BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] non è soltanto il sentimento fondamentale corporeo, ma è "la realtà dell'atto con cui noi ci sentiamo come esseri viventi, tornava a implicare il problema della persona, riconosciuta quale realtà che, per la presenza del divino, deve essere sempre ...
Leggi Tutto
BINI, Pietro
**
Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] attese dei familiari, non si sa quanto condivise inizialmente dal B., che peraltro doveva ben presto deluderle.
In realtà il B., dopo aver assolto alle sue incombenze mercantili, non tardò ad introdursi sia pur modestamente nell'ambiente curiale ...
Leggi Tutto
CIRIACO
Mario Pagano
Di C. non si conoscono dati relativi alla nascita e alla morte; dal testo e dai tratti dialettali della lingua si desume che era marchigiano e che era ancora vivo nel 1402, anno [...] , Venere, Mercurio e Diana Proserpina. Il testo di base da cui C. afferma di tradurre è quello di s. Girolamo: in realtà a volte modifica episodi importanti, ne muta l'oidine o addirittura inserisce episodi che nella Bibbia non ci sono. La maggior ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] e l'imprudenza che avrebbe commesso la S. Sede a servirsi di si bassi strumenti nella sua polemica contro l'eresia luterana. In realtà il C. fu per Erasmo non certo un intimo amico, ché tale non poteva essere, dati i suoi stretti legami con i Medici ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] successione. Ma l'incertezza sul mese di inizio dei nuovo pontificato impedisce di stabilire se alla mancanza di notizie corrisponda la realtà di una mancanza anche di contrasti. I cataloghi dei papi attribuiscono a B. IV un numero di mesi che varia ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] durante i festeggiamenti per il giubileo del 1625. In realtà, anche se gli altri parenti del papa furono largamente beneficiati propria azione all'ambiguo neutralismo voluto dal pontefice. In realtà, salvo in alcuni momenti di crisi, fu una politica ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] fra le carte dell'Archivio capitolare di Asti - in cui sarebbe forse stato possibile riconoscere il C. - è in realtà "Obertus de Catena", personaggio che fu in quel periodo effettivamente canonico e poi vescovo di Asti. Non trova alcuna conferma ...
Leggi Tutto
BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] crisi i rapporti tra Venezia e la Santa Sede.
In realtà il decreto era stato preparato da lungo tempo, fin da filza 560, c. 532);la relazione del Foscarini, che in realtà era dovuta alla penna del consultore Antonio di Montegnacco, presentata al ...
Leggi Tutto
PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] Parascandolo, il quale si disse disposto a rinunciare al suo incarico se ciò fosse servito a placare le polemiche. In realtà non solo i visitatori, ma lo stesso pontefice e i suoi principali collaboratori si trovarono nell’impossibilità di vincere la ...
Leggi Tutto
CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] in Greco un Cibo tolto da una Mensa imbandita a spese di molti, quale appunto è questo mio Lavoro" (in realtà tanto l'anagramma quanto l'etimologia risultano piuttosto approssimativi). La opera del C., divisa in quattordici capitoli, affrontava una ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....