DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] vertenza con l'Andreuzzi (Arch. Segr. Vat., Dispacci del Nunzio a Venezia, b. 42, cc. 407v e 417v). Le cose in realtà non andarono così. Il 15 maggio dello stesso anno Dudley Carleton, ambasciatore inglese a Venezia, riferiva in cifra a Giacomo I che ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] nuova occasione di sospetto che, "senza saputa del papa" (Leman,Urbain VIII, p. 64), si offriva agli Spagnoli: in realtà l'iniziativa dovette sembrare necessaria e urgente al nunzio parigino, l'unica capace di dare protezione ai cattolici renani di ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] oppose resistenza fu proprio il B., il quale in realtà doveva essere ben lontano dal condividere i motivi ispiratori della B. casi di condanne capitali per causa di fede. In realtà il B. preferì perseguire i suoi fini di riforma piuttosto attraverso ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] femine, ove gentilmente dipinge tutte le specie di pazzia sopradette ritrovarsi in loro (cc. 70v-80r): nelle donne la pazzia è in realtà viziosità o debolezza di cervello, perché tali la natura le ha fatte, "operando da femina com'era" (c. 77v). Il G ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] viaggio sarebbe stata causata dal veleno propinatogli da due cancellieri che gli erano stati messi accanto dal Senato.
In realtà non esiste alcuna prova concreta sulla circonvenzione del G. in conclave né sull'avvelenamento. Al contrario, è certo che ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] "coepiscope", perciò mi risparmio di riferire e discutere la quistione dello stesso Migne sul fatto se G. sia stato o meno vescovo". In realtà a p. 35 si legge senza alcun dubbio "f[rate]r et coep[iscop]e S⟨tephane>", un particolare che non può ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] fisionomia di un prelato esperto, capace di dosare accortamente gli strumenti amministrativi necessari a governare la realtà frammentata della periferia pontificia. A tale maturazione contribuì soprattutto la vicelegazione del Patrimonio, poiché, in ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] prefetto della Congregazione del Buon Governo, succedendo al card. Casali, si assunse il compito assai complesso di attuare, nella realtà dei diversi ordinamenti delle comunità, l'editto delle dogane ai confini emanato da Pio VI (30 apr. 1786).
Il ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] per considerare il testo della Sacra Scrittura alla stregua di un semplice linguaggio poetico e metaforico, che celava in realtà i semi di una più antica saggezza, le cui origini andavano ricercate nella speculazione filosofica, tutta laica e mondana ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] Dragonara, circa la giurisdizione sulle chiese di S. Maria in Nolicino e di S. Benedetto di Dragonara.
La corte imperiale in realtà non aveva mai considerato valida l'elezione di Niccolò II, un papa eletto fuori Roma, a Siena, alla presenza dei soli ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....