LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] .A. Mozart alla sorella Marie Anne Nannerl, Verona, 7 genn. 1770, ibid., p. 301), anch'essi in viaggio nella Penisola. In realtà, la stima dei Mozart si affievolì con l'andare del tempo (lettera di Leopold Mozart a Wolfgang, Salisburgo, 29 genn. 1778 ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] sono state parte di un mondo che si è dispiegato in relazioni sincroniche e diacroniche con la musica, la poesia e la più ampia realtà in cui sono nate e in cui, nel tempo, sono venute a costituire un insieme coerente e compatto.
Nel 1943 riprese la ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] Fétis sia l'Eitner attribuiscono al F. un magistero presso il monastero delle monache di S. Margherita in Trastevere; in realtà egli, che era solito dirigere musiche straordinarie in vari luoghi religiosi di Roma, il 20 luglio 1675 vi diresse della ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] quanto affermato dal Fétis, che la decadenza del cantante sia iniziata proprio a Milano in questo periodo. In realtà, egli continuò intensamente la propria attività nei maggiori teatri italiani, conseguendo vivi apprezzamenti. Dopo aver cantato nel ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] I imperatore de Romani, op. 6, ibid. 1673), di esclusivo appannaggio del maestro di cappella di S. Marco, carica che in realtà egli non ricoprì mai. Il G. venne anche chiamato in causa per un episodio di plagio e, benché in tale occasione egli seppe ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] abiti più diversi raffiguranti i quattro continenti. L'episodio, allestito "nel gran teatro presso la residenza" (in realtà nella Cavallerizza o Reitbahn), ebbe tanto clamore che anche il Theatrum Europaeum ne reca traccia. Sandberger congettura che ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] musicale italiana di quel periodo.
Salutato alla sua prima prova compositiva come il nuovo campione della modernità, il G. in realtà si avvalse ne I Goti di un linguaggio musicale che, per la mancanza di una definita fisionomia, è rapportabile in ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] il suo talento artistico, non sempre altrettanto favorevole si manifestò il parere espresso dai critici sulla sua tecnica vocale.
In realtà il C. fu artista di grandi qualità espressive ed ebbe il dono di saper superare i limiti naturali della sua ...
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CIPOLLINI (Cipollina), Gaetano
Eleonora Sini Bonini
Nacque a Tropea (Catanzaro) il 18 febbr. 1851 da Ferdinando e Natalina Scrugli. Compì i primi studi musicali con F. Coppa, allievo di S. Mercadante: [...] stesso scrisse nel "diario citato dal Cenzato), poiché il successo era stato "contrastato da assoldati malintenzionati": in realtà l'opera, che risulta poi stampata privatamente, mancando di ogni originalità stilistica e di interesse drammatico, si ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] effettivamente nato a Capua anche se nei libretti di diverse sue opere viene indicato come "maestro di cappella napoletano". In realtà, di una sua permanenza o attività a Napoli non si ha nessuna notizia, così come - in contrasto con quanto scriveva ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....