ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] , tibi respondeo, Centrum capit circulus, Quisquis cordis et oculi) di Ricardus de SaintVictor (Iesse virgam humidavit: ma si tratta in realtà di Adani de Saint-Victor) e su un testo del cardinale Tommaso da Capua, (Virgo parens gaudeat).
È di un ...
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GASPARINI, Quirino
Walter Marzilli
Nacque a Gandino in provincia di Bergamo il 24 ott. 1721, come risulta dal Liber baptizatorum quartus, n. 2076, cc. 222v-223r della locale basilica di S. Maria Assunta, [...] era stata considerata opera di W.A. Mozart, catalogata tra le sue opere con il numero d'ordine K. 327.
In realtà sarebbe stato Leopold Mozart a riprodurre il brano dal manoscritto del G., secondo quanto affermò W. Plath nel 1962 (cfr. The ...
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DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] pigrizia che gli vietò di intraprendere lavori di più ampio respiro che non fossero recensioni o servizi giornalistici. In realtà volle sempre essere libero nel suo lavoro, essendogli estranea se non fastidiosa l'idea di accettare impegni programmati ...
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BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] a Vienna un'opera di Trii, contenente Correnti e Gagliarde per due Violini e Basso, ma sotto il nome di Buonamente. In realtà si tratta di due autori diversi e il B. non va confuso con Giovanni Battista Buonamente. Per il Geddo, che attribuisce senz ...
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AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] a tutti gli effetti, per i suoi studi giovanili e per la lunga permanenza nel nostro paese, l'A. fu in realtà prima apolide dopo la Rivoluzione di ottobre, poi cittadino italiano dal 1924 ed infine cittadino americano dal 1944. Membro di varie ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] Michelangeli creò su due distinti registri. Primo registro: la discendenza da un’antica schiatta, che riscattava la grigia realtà di una famiglia piccolo-borghese con padre e madre che non esercitavano alcuna professione e dotati limitati mezzi ...
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CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] Casimiri chiarisce l'equivoco, precisando come non del cardinal Maiolatti, peraltro mai esistito, si sarebbe trattato, ma in realtà del cardinal Magalotti, arcivescovo di Ferrara dal 1628, al quale non il C. ma un altro compositore romano, Alessandro ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] ), il M. preferì lasciare il mondo del teatro e ripiegare sulla musica vocale sacra e su quella profana da camera.
In realtà nel 1854 il M. tornò a considerare il melodramma, progettando un'opera collettiva, La vergine di Kermo (libretto di F. Guidi ...
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GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] idea musicale, non riesce a svilupparla, ma la ripete e la rigira in una sorta di contemplazione di una realtà immutabile e irrisolvibile, quasi rassegnato nell'accettare uno stato di cose cristallizzato e indeformabile.
Lavori manoscritti del G. (di ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] per quarant'anni. Il padre Martini cercò allora di entrare di nuovo in contatto con lui, ma senza successo. In realtà, il C. aveva sempre mostrato carattere difficile e sprezzante - era convinto, per esempio, che nulla ci fosse da imparare dai ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....