Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] La crescita di un tumore è invece marcata da una tendenza incontrollata alla proliferazione di determinate cellule. In realtà nel cancro i radicali liberi hanno un ruolo differente a seconda delle diverse fasi del processo tumorale: la carcinogenesi ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] gennaio 1717.
Pini ebbe grande ampiezza di veduta, che gli permise di osservare, con notevole attenzione anche ai particolari, la realtà circostante nei vari luoghi dove nella sua vita si trovò a camminare e ad agire. Oltre che medico, fu un ottimo ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] isterica, che colpisce giovani donne e ha la peculiare caratteristica di manifestarsi sempre alla presenza di terze persone, è una realtà clinica ben nota, anche se non molto frequente, ma la sua diagnosi presuppone l'esclusione di tutte le altre ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] lui organizzati acquisirono fin dall'inizio una impronta moderna, data dalla scelta degli argomenti, sempre nuovi, aderenti alla realtà clinica, e dal linguaggio semplice, privo di fronde retoriche e di inutili erudizioni ornamentali. Inoltre fu un ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] ha fatto sì che l’ipotesi cinetica sulla costituzione della materia passasse dal rango di modello a quello di realtà fisica.
Considerazioni generali sul calore
La definizione più generale della quantità di c., data da M. Born, dipende esplicitamente ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] corpo abbia una m. m2 molto maggiore di m1 e che perciò rimanga immobile; tale ipotesi molto spesso non corrisponde alla realtà. Si dimostra che i risultati trovati con quella ipotesi molto limitativa valgono ancora purché la m. m1 sia sostituita con ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] ., che il r. diminuisce se si assicura un maggior numero di r. omogenei, perché l’elemento determinante in realtà è l’indipendenza (indipendenza stocastica, cioè in senso probabilistico). Occorre cioè che il verificarsi di certi eventi non modifichi ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] puramente teorico, che le approssimazioni di Gauss siano effettivamente soddisfatte e che la luce incidente sia monocromatica; in realtà, la formazione delle immagini è complicata dal cromatismo e dalle varie aberrazioni geometriche di cui, in misura ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] attenzione sulla diversità delle strutture linguistiche, aveva anche il difetto di proporre come assoluti degli schemi di struttura, in realtà, a posteriori. Nel giro di poche generazioni, infatti, una l. può passare da un tipo strutturale a un altro ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] 1978, 1991²; Willis 1995).
Le divisioni categoriche sono utili come traccia interpretativa, ma non esistono nella realtà biologica. In effetti il sistema laterale, a livello sia talamico sia corticale, riceve importanti proiezioni dai neuroni ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....