Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] (v. omicidio), sia i tormentatori di animali. Il sadico esprime raramente pentimento, e, in genere, solo se costretto. In realtà non lo prova affatto o, se ciò accade, il suo sentire è solo transitorio, pur nella consapevolezza di aver commesso atti ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] loro precursori.
Anche se nei normali standard nutrizionali si evidenzia l'importanza delle proteine, ciò che viene in realtà richiesto dall'organismo sono gli aminoacidi e, in particolare, i 9 aminoacidi essenziali: gli altri infatti possono essere ...
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Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] ; globuli bianchi; piastrine. I globuli rossi sono presenti in numero molto alto, circa 5 milioni/mm3 di sangue. In realtà, essi non sono vere e proprie cellule, essendo privi di nucleo; presentano una caratteristica forma a disco biconcavo, depresso ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] in Italia nell'estate del 1943, assunse la direzione della prestigiosa clinica chirurgica dell'università di Torino, che in realtà in quel momento gli eventi bellici avevano portato in rovina. In quegli anni, impedita qualsiasi possibilità di ricerca ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] ignoto "magister" omonimo vissuto alla fine del XIV sec.; il De purgationis corporis remedio visto da I. Affò, che era in realtà una copia della Summa de modo medendi di Gerardo da Montpellier; il Tractatus de urinis, da identificare forse con il De ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] fisiologia e scienze affini dedicate al prof. L. Luciani nel XXV del suo insegnamento, Milano 1900, pp. 377-379);in realtà gli studi successivi e le osservazioni dei più accreditati ematologi non hanno consentito di confermare le asserzioni del C. e ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] Soc. ital. di neurol., Napoli, 10-12apr. 1929, Siena 1930, con M. De Mennato; Il sistema nervoso simpatico. Ammissioni e realtà [in anatomia, morfologiacomparata, fisiopatologia e clinica], in Quad. di anatomia pratica, s. XIV [1958], pp. 1-72). Il D ...
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Omeopatia
Gabriela Mazzanti
L'omeopatia (composto del greco ὅμοιος, "simile", e -πάθεια, dal tema παθ- del verbo πάσχω, "soffrire") è una teoria medica in base alla quale il malato viene trattato con [...] le varie scuole hanno stabilito diverse tipologie di costituzione fisica: quella di H. Bernard, considerata la più aderente alla realtà clinica, ne distingue tre: la 'carbonica' o brevilinea (altezza media, sovrappeso, viso quadrato o rotondo, mani a ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] certa corrente antropologico-psichiatrica che vedeva nel genio il prodotto di una psicosi degenerativa epilettoide, che il genio è in realtà la perfezione strutturale dell'organismo umano: L'inibizione e gli stati ipnotici, in Giorn. della R. Acc. di ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] , fiducioso negli interessi umanistici del giovane arcivescovo, si attendeva da lui l'invio regolare di libri importanti, ma in realtà la permanenza di Eustachio a Corfù fu assai breve perché morì dopo poco più di un anno dall'elezione, nell ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....