La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] di San Vittore faceva riferimento all'astrolabio e ad altri strumenti e procedimenti materiali (a eccezione del quadrante); in realtà, però, l'intenzione dell'autore era probabilmente più di natura didattica che pratica. I monaci di San Vittore non ...
Leggi Tutto
Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] dipendano dagli ingressi passati e presenti ma non dagli ingressi futuri (causalità). Tale duplice assunzione ha in realtà caratterizzato l’evoluzione della teoria sin dalle prime fasi e rappresenta un elemento distintivo rispetto all’approccio ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I teoremi di incompletezza di Godel
Carlo Cellucci
I teoremi di incompletezza di Gödel
Nei giorni 5-7 settembre 1930 ebbe luogo a Königsberg [...] S⊦/φ. Dal canto suo il secondo teorema di incompletezza di Gödel dimostrò che il programma della coerenza non è realizzabile. In realtà, in vista di quanto si è detto sopra, ciascuno dei due teoremi di incompletezza implica, di per sé, che tanto il ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] 'esso risolubile con il metodo della separazione delle variabili. L'equazione differenziale ordinaria che ne risulta è in realtà un caso particolare dell'equazione di Bessel, della quale tuttavia le soluzioni non sono funzioni trigonometriche.
Nel ...
Leggi Tutto
La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] di Descartes e Fermat, che in questo si limitavano a riprendere i risultati di al-Fārisī. La rottura si produce, in realtà, all'interno dell'opera stessa di Fermat con l'applicazione dei metodi puramente aritmetici, vale a dire nel momento in cui ...
Leggi Tutto
LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] unico (che, senza dirlo esplicitamente, sembrò interpretare nei termini della teoria di Boscovich sulla struttura puntiforme della realtà fisica) alle quali solo a posteriori (almeno in senso logico) e senza necessità intrinseca avrebbe conferito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] più adatti a una disciplina che doveva ambire, secondo Bombelli, a studiare quantità generali e a svincolarsi da una realtà esclusivamente mercantile. Inoltre, nei manoscritti viene fatto uso di un simbolismo, in alcuni casi molto prossimo a quello ...
Leggi Tutto
LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] l'ottica di G. L., in I due primi secoli della Accademia delle scienze di Torino. Atti del Convegno… 1983, I, Realtà accademica piemontese dal Settecento allo Stato unitario, Torino 1985, pp. 251-273; L. Giacardi, G. L., in Bibliotheca mathematica ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , fissata per frammenti sulla carta, di un ininterrotto discorso interiore, continuamente volto a illuminanti considerazioni sulla realtà e sul fantastico. Definitosi, con espressione fin troppo esagerata dalla critica "omo sanza lettere", L. attinge ...
Leggi Tutto
Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] inverso con la velocità.
Per quanto le nozioni quantitative riassunte da queste formule siano quelle più note, in realtà la loro capacità esplicativa ha formato oggetto di acute critiche per effetto delle concezioni keynesiane che si sono svincolate ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....