PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] utilizzando varie capacità cognitive di per sé non linguistiche (Bates, McWhinney 1982; Langacker 1987).
Questa contrapposizione in realtà riflette un contrasto di priorità e di ''rapporti di potere'' tra le due discipline della linguistica e della ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] di maggior tradizione negli studi di tipologia sintattica (➔ aggettivi; ➔ relazione, aggettivi di), ma si è rivelato, in realtà, poco affidabile: l’aggettivo può infatti oscillare tra la posizione pre- e quella post-nominale, talvolta col medesimo ...
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L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] per scontato che il soggetto sia espresso da un nome o da un pronome (Maria studia, tu non ascolti), e tanto basta. In realtà con i nomi comuni gli studenti imparano abbastanza presto che il nome è per lo più preceduto dall’articolo, determinativo o ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] o un parere (di preteso valore universale) relativo ai più vari aspetti del vivere e dell’agire umano».
La realtà storica culturale e linguistica dell’Italia è segnata da una spiccata frammentazione e differenziazione dialettale, e la storia della ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] con la precedente produzione in prosa di D’Annunzio è invece la tendenza a nobilitare con parole scelte certi aspetti banali della realtà, come quando si dice che per evitare una fastidiosa stilla (cioè una «goccia che cade»), si cerca di «serrare il ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] Storia dell’Emilia-Romagna, a cura di A. Berselli, Bologna, University Press, 1976-1980, 4 voll., vol. 3º/2 (Realtà regionale), pp. 1010-1055.
Accorsi, Maria Grazia (1982), Dialetto e dialettalità in Emilia-Romagna dal Sei al Novecento, Bologna, Boni ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] infatti di circoscrivere e di definire in positivo e in negativo quale modello di lingua sia preferibile usare nella realtà discorsiva del dialogo. La discussione sulla lingua non è solo un momento fondamentale nell’economia del trattato, ma si ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] specialmente in italiano, diventeranno numerose e importanti» (Simone 1993: 47-48). Tra queste citiamo, oltre all’uso, in realtà limitato a varietà poco sorvegliate, in funzione di converbo, cioè come subordinata circostanziale di modo non finito (mi ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] e Novanta aveva infervorato le lettere sarde in reazione ai superficiali e ingenerosi giudizi di alcuni osservatori forestieri sulla realtà dell'isola (compresi i "fallacissimi narramenti" di G.M. Galanti).
Peraltro, il M., pur autore di testi che ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] milanesi’ dell’Adalgisa, come anche in certe pagine della Cognizione del dolore, ambientata in un fittizio Sudamerica, che in realtà traveste l’amata e odiata Brianza (Manzotti 1987; Italia 1998, con un eccellente repertorio commentato di lemmi). Le ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....