DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] , rimasta manoscritta e poi andata persa, che il D., secondo il Tommaseo, voleva dedicare ad Alessandro di Russia. In realtà sono assenti nell'opera del D., come egli stesso sottolineava, "quei concetti civili, che con moderno vocabolo si chiamano ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] siano i nostri concittadini più tosto per contemplarle depinte in carta, che vederle più nella bella e vera effigie loro"). E in realtà un tono di sincero rimpianto circola nelle due parti dell'opera e anima talora poeticamente la disputa tra i vari ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] periodo di successi letterari, di fervida vita di relazione e di tormentati rapporti amorosi, il G. cominciò a estraniarsi dalla realtà, vivendo appartato, accudito solo dalla madre che finì per essere il suo unico legame con la vita. Alla morte di ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] anni fu anche la più efficace dal punto di vista letterario: i suoi migliori racconti sono quelli ispirati alla viva cronaca, alla realtà.
In quella fase prevalse però l’impegno pubblico. Non gli riuscì di essere eletto deputato, ma per un periodo fu ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] legitima, recante l'indicazione di Parigi, presso Claudio Riud, 1692.
Il volumetto, che manteneva l'anonimato dell'autore, era in realtà opera dello stampatore G.G. Hertz di Venezia (Parenti, p. 33). Se confrontato con la Cicceide di Cosmopoli (della ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] cui il G. esamina, tramite lo specifico della scenografia, le vie attraverso le quali si possa raggiungere e comunicare la realtà "che si trova di là dall'apparenza" (p. 210), e come si possa darne una rappresentazione, interrogandosi su intuizioni e ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] usi e, in parallelo, alcuni ritrovati della tecnica moderna.
Come giurista e professore di diritto Panciroli non disdegnò in realtà forme e contenuti propri del mos italicus né assunse un atteggiamento iconoclasta e di frontale contestazione della ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] pagine inviate alla Gazzetta del popolo (Civiltà americana, II, pp. 9-38), in cui il viaggiatore, a contatto con la realtà locale, riconosce e mette alla prova i propri pregiudizi, pur ammettendo, in una sorta di istintiva e mai teorizzata attitudine ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] rinnegare il precedente barocchismo. Ma per valutare la lettura frugoniana, che a prima vista non appare rispondente alla realtà, sarebbe necessaria una serrata analisi testuale, a tutt'oggi non ancora compiuta, dato l'interesse piuttosto scarso che ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] qualsiasi aspetto positivo della circolazione della lingua e delle idee fra i livelli sociali diversi emergenti all'interno della realtà urbana napoletana di fine Cinquecento.
Si ignora l'anno in cui avvenne la morte.
Opere. L'unica opera pubblicata ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....