LOSSKIJ, Nikolaj Onufrievič
Leonida Gancikoff
Filosofo russo, nato il 6 dicembre 1870; dal 1900 insegnò filosofia all'università di Pietroburgo; nel 1922 fu dal governo sovietico esiliato dalla Russia [...] su una sintesi originale della monadologia di Leibniz con la teoria delle idee di Plotino, il L. concepisce questa realtà ideale come concreta, formata cioè non di idee astratte, bensì di principî ideali concreti (gli "agenti substanziali"). La ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] secondo l'induismo, il mondo che abbiamo sotto i nostri occhi è soltanto un'apparenza (Maya), dietro la quale si cela la realtà vera (Brahman), che è eterna e immutabile, da cui tutto deriva e a cui tutto ritorna. Se l'uomo ‒ grazie alla meditazione ...
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Filosofia
Termine filosofico entrato nell’uso per il senso che la scolastica diede all’attributo di immanens (designando con esso quegli atti, come il vedere o il sentire, il cui fine risieda in sé stessi), [...] assunse nel campo della gnoseologia e della metafisica idealistiche. Secondo questa antitesi, ‘immanente’ è ogni realtà che non ‘trascende’ la sfera di un’altra realtà, e cioè che non esiste separata e indipendente da quella, bensì è con essa in ...
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Anatomia
In biologia e in anatomia, materia organica e organo che presentano aspetto omogeneo e limiti ben definiti. S. bianca e s. grigia Le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così [...] ; ma è con Platone e Aristotele che il termine assume particolare valore. Per il primo, s. è l’idea, unica realtà vera ed eterna, contrapposta al mondo dell’apparenza sensibile. In Aristotele il termine assume significati diversi: in particolare esso ...
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Studioso di storia della filosofia e delle religioni (Agnone 1829 - Roma 1913). Insegnò storia della filosofia a Padova, poi (dal 1886) storia delle religioni e (dal 1888) storia del cristianesimo a Roma. [...] libri quattro (1874), che tenta una conciliazione universale di tutti i metodi e sistemi filosofici, ma sfocia, in realtà, in un misticismo teologico. Tra i suoi scritti di storia religiosa: Marsilio da Padova (1882), Il cristianesimo primitivo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] tuttavia un essere semplice, in quanto è formato dall'unione di anima immortale e di corpo mortale, là dove il corpo è la realtà più bassa tra gli esseri ed è corruttibile (I, 5). La somiglianza dell'uomo con Dio si restaura con la speculazione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] che si fa riferimento nella I dictio, ove viene utilizzata l’attrezzatura concettuale di Aristotele, mentre la vasta e composita realtà dell’impero, in cui rientrano almeno nominalmente anche i Comuni e le Signorie d’Italia, esige che sia posta in ...
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Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...] del mondo, prima del suo costituirsi in forme stabili e definite: la condizione prima da cui ogni altra divinità o realtà si è venuta generando. In seguito, soprattutto con Platone, a tale significato si venne sostituendo quello filosofico di ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] mondo era l'effetto di un unico atto creatore e l'America non più antica né più nuova del resto. Come le realtà d'oltreoceano 'illustravano' gli stessi testi antichi e li rendevano più credibili, così il nuovo mondo andava incluso nella categoria del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] A. Catara Lettieri, Ricordi storici intorno al movimento filosofico nella prima metà del secolo XIX in Sicilia, 1881, p. 21). In realtà egli non partecipò attivamente ai moti del 1820, tuttavia seguì in maniera partecipe il loro corso e, nel nascente ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....