MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] , fu riedita nel tomo XIV (pp. 97-103) del Tractatus universi iuris, stampato a Venezia nel 1584. In realtà il M. aveva ampiamente utilizzato per questa opera il precedente lavoro del giurista lodigiano Martino Garati, De canonizatione sanctorum ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] suo racconto per perseguire fini diversi. Né manca qualche motivo per dubitare che l'episodio stesso si sia mai verificato nella realtà (Pennington, p. 233 n. 11). Le contumelie di cui Denari infarcisce il suo racconto - L. è accusato in sostanza di ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] straniere su Nuova antologia), ma soprattutto la riflessione sulla necessità di opportune riforme istituzionali.
In realtà Palma, come molti degli esponenti risorgimentali, analizzò freddamente l’evoluzione sistemica e dopo l’allargamento ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] usi e, in parallelo, alcuni ritrovati della tecnica moderna.
Come giurista e professore di diritto Panciroli non disdegnò in realtà forme e contenuti propri del mos italicus né assunse un atteggiamento iconoclasta e di frontale contestazione della ...
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LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] cfr. Belloni, pp. 268 s.).
Quanto, infine, ai trattati sotto il nome di Practica iudiciaria sono andate a stampa, in realtà, nuovamente le repetitiones al già ricordato capitolo Quoniam contra delle Decretali di Gregorio IX e al capitolo Saepe delle ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] ‘moderni’, di grande attualità nello Studio, «Pietro si schiera tra i ‘moderni’ che i vecchi maestri hanno già superato». In realtà, Pietro «ha già voltato le spalle a Rolandino», dando all’ars notariae una «impostazione giuridica, diversa da quella ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] , e per gli anni dopo il 1790 al Gaudenti, e infine molti scritti inediti, tra i quali il famoso ma poco notevole, in realtà, dal punto di vista storico, elogio del Pilati, che doveva uscire a Parma per i tipi del Bodoni e che fu impedito dalla ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] con V. Cousin e A. de Tocqueville) portarono dunque il M. a comprendere nel proprio giro d 'orizzonte i personaggi e le realtà statuali italiane più vocati al liberalismo. Un'accelerazione in tal senso si ebbe dopo l'elezione di Pio IX, e non perché ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] andato "rappresentando come i popoli sabaudi, in generale, fossero per anco poco maturi" per le istituzioni liberali. Nella realtà, il B. non era né strumento cieco, né ispiratore reazionario della politica di Carlo Alberto. L'uomo forte secondava ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] o generale, sono dimostrate infondate, e la tesi di massima, cioè che le raccolte di consilia rispecchiano la realtà giuridica molto più delle monografle e dei commentaria cattedratici, è sostenuta con appassionata abilità. L'opera offre, tra ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....