PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] e Scinzenzeler produssero anche un certo numero di libri con note tipografiche false, soprattutto quando stamparono separatamente. In realtà, fu più Scinzenzeler a ricorrere a questa pratica, ma anche Pachel stampò edizioni contraffatte, come quella ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] a uso delle scuole classiche del 1895), Epos (1897) e Minerva oscura (una raccolta di saggi danteschi del 1898). In realtà i rapporti tra il poeta e il G. non furono mai del tutto tranquilli, anche perché l'editore, probabilmente consapevole del ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] è difficile mettere insieme, dai cataloghi delle principali biblioteche e da altre fonti bibliografiche, almeno 220 sue edizioni (in realtà saranno state certamente molte di più) in poco meno di un quarantennio. Inoltre, nonostante la sua attività si ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] "in Modona per Antonio Gadaldino" dietro esortazione del vescovo E. Foscarari e nella traduzione di Alessandro Milani. In realtà proprio nel 1555 si apriva l'inchiesta inquisitoriale contro il G.: questi, insieme con altri uomini di spicco della ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] di R. Bonghi e che - oltre alle circolari e agli atti ufficiali - pubblicava dibattiti e inchieste sulla realtà scolastica italiana.
Accreditatosi nell'ambiente intellettuale italiano come libraio abile e aggiornato, il L. seguì dunque le orme ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] . 1472, data in cui fu steso da Rinaldo di Francesco l'atto formale di scioglimento della società (che doveva in realtà essere sciolta già dal 31 agosto), nel quale venivano fissate le procedure da seguire per la vendita dei volumi ancora disponibili ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] a Fontana, Papa compì un lungo viaggio dalla costa orientale a quella occidentale, formandosi un’idea approfondita della realtà sociale e politica americana e restandone affascinato. Ne derivò un tormentato percorso di revisione delle sue convinzioni ...
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Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] analitica e del pragmatismo, ha sottolineato il superamento del mito del discorso vero inteso come conformità a una realtà data e ha ridimensionato i progetti fondazionali delle filosofie del passato, contrapponendo a essi un atteggiamento che mira ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] , di indagare e analizzare il sistema della pubblicità.
Semplificando per necessità di sintesi, ma rimanendo sostanzialmente aderenti alla realtà dei fatti, distingueremo da un lato i critici radicali della società di massa - dunque i severi censori ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] del 1918, che il G. si affermò definitivamente come uno dei migliori corrispondenti di politica estera.
Profondo conoscitore della realtà russa e testimone degli eventi che condussero al potere i bolscevichi, il G. fu in grado di inviare alla Stampa ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....