Le feu follet
Jean Douchet
(Francia/Italia 1963, Fuoco fatuo, bianco e nero, 121m); regia: Louis Malle; produzione: Alain Quefféléan per Nouvelles Éditions de Films/Arco; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] nuovo", n. 167, gennaio-febbraio 1964.
J. Morice, Le feu follet, in "Cahiers du cinéma", hors série, 1993.
F. Vergerio, G. Zappoli, Louis Malle tra finzione e realtà, Bergamo 1995.
Sceneggiatura: in "L'avant-scène du cinéma", n. 30, 15 octobre 1963. ...
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PALESTINA
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Isabella Camera d'Afflitto
Stefania Parigi
(XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, II, p. 489; III, II, p. 356)
La regione palestinese ha mantenuto la caratteristica di essere una delle zone [...] Id., Narrativa Palestinese contemporanea. Note su alcuni autori, in Quaderni di Studi Arabi, Venezia 1983, pp. 67-85; Id., Simbolo e realtà in Ghassān Kanafānī, in Oriente Moderno (1984), pp. 1-6; Id., La vita di un arabo in Israele: il pessottimista ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] a schemi giuridici di collaborazione e associativi, spesso transnazionali.
Le imprese di distribuzione
La realtà economica della distribuzione cinematografica ‒ tradizionale e propedeutica rispetto alla distribuzione televisiva e a quella del ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] di Mario Missiroli, poi la liberazione e una fase di latitanza sotto il falso nome di avv. Giuseppe Berardi. In realtà tante furono le concause del suo arresto: Patti, ‘traditore badogliano’, aveva salutato con sollievo la caduta del fascismo e ...
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Mankiewicz, Joseph L. (propr. Joseph Leo)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) l'11 febbraio 1909 e morto a Bedford (New [...] lasciò la 20th Century-Fox. Apparentemente il film è un peplum tratto dalla tragedia di Shakespeare, ma in realtà si rivela un fiammeggiante melodramma. Successivamente fondò una propria casa di produzione, la Figaro Incorporated Productions e ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] eccellenti critiche. In questo periodo, in cui si era accentuato il carattere "eclettico" della sua recitazione - in realtà da sempre una componente basilare della sua personalità artistica -, anche il cinema lo cercò con più insistenza.
Sono ...
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Ozu, Yasujirō
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore cinematografico giapponese, nato a Tokyo il 12 dicembre 1903 e morto ivi il 12 dicembre 1963. Ritenuto con Mizoguchi Kenji e Kurosawa Akira uno dei [...] di una verità nascosta che determina così un momento di conflitto, cui però segue l'accettazione di questa nuova realtà e il conclusivo instaurarsi di un'armonia contrassegnata da un'autentica consapevolezza. È questa, per es., la struttura che ...
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Ōshima, Nagisa
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Si è imposto negli anni Sessanta come la maggiore personalità della 'nuova ondata' cinematografica [...] Celliers (Bowie) esercita sul suo collega giapponese, di cui è prigioniero in un campo di concentramento. Il maggiore in realtà seduce il carceriere, ma questi, che non può accettare ciò, neppure di fronte a sé stesso, sarà costretto a metterlo ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] gloria."Luchino torna, tutto è perdonato" scrisse Alberto Arbasino tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta. In realtà era lui a doversi far perdonare la perfidia con cui aveva dato i connotati di Visconti al personaggio di Ottorino in ...
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Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] ed Eva Marie Saint in On the waterfront, dove l'intensità degli sguardi e la luce che li avvolge agisce nella realtà filmica come respiro di un'emozione interiore, nella dura e violenta atmosfera degli scontri dei sindacati portuali. Oppure tra i ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....