North by Northwest
Bill Krohn
(USA 1958, 1959, Intrigo internazionale, colore, 136m); regia: Alfred Hitchcock; produzione: Alfred Hitchcock per MGM; sceneggiatura: Ernest Lehman; fotografia: Robert [...] costretto a sopportare i caustici rimproveri della madre accorsa in suo aiuto; scopre poi che la villa di Vandamm appartiene in realtà a un delegato americano delle Nazioni Unite. Roger cerca quindi di contattarlo, ma l'uomo muore tra le sue braccia ...
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Lean, David
Emanuela Martini
Regista cinematografico inglese, nato a Croydon il 25 marzo 1908 e morto a Londra il 16 aprile 1991. Avvicinatosi al cinema a diciannove anni, L. esordì nella regia nel [...] britannica. Con questi due film, nei quali l'autore infonde la sua visione di un mondo in estinzione e di una realtà che non si concilia mai con l'ideale, il kolossal trova un equilibrio esemplare tra spettacolarità e profondità d'intenti. Equilibrio ...
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Mononoke hime
Giannalberto Bendazzi
(Giappone 1997, Principessa Mononoke, colore, 133m); regia: Miyazaki Hayao; produzione: Suzuki Toshio per Tokuma Shoten/Nippon Television Network/Dentsū/ Studio Ghibli; [...] stesso, che indica una "divinità accecata dalla furia di vendetta"). Riesce ad abbatterlo, scoprendo che si tratta in realtà di un cinghiale di dimensioni gigantesche, ma il suo braccio ne rimane contaminato; questa piaga sarà destinata a espandersi ...
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Todo modo
Jean A. Gili
(Italia 1976, colore, 130m); regia: Elio Petri; produzione: Daniele Senatore per Cine Vera; soggetto: dall'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia; sceneggiatura: Elio Petri, Berto [...] 'arredamento opprimente, dietro ai riti religiosi e alla meditazione sui temi del peccato o dell'inferno si nascondono in realtà ricatti e giochi di potere. Una persona scompare; vengono rubate alcune ostie consacrate; un senatore è ucciso a colpi ...
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Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] modello della sua idea di bellezza poetica, a estetizzarne le qualità, esasperandone l'allure leggendaria. In realtà costituisce la singolare cifra di questo attore una contraddittoria mescolanza di istinto, naturalezza e insieme di affettazione ...
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Scrittore statunitense (n. Glen Cove, New York, 1937). Dopo studî di ingegneria, esordì con alcuni racconti più tardi riuniti in Slow learner (1984; trad. it. 1988), nei quali già affiorava il tema del [...] che attraverso il disordinato sovrapporsi di generi e linguaggi diversi suggerisce l'inutilità di ogni tentativo di interpretazione della realtà. Ha pubblicato in seguito Mason & Dixon (1997; trad. it. 1999); Against the day (2006; trad. it. 2009 ...
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Montaggio
Pietro Montani
Con il termine montaggio si intende in genere l'operazione tecnica che consiste nel selezionare e combinare segmenti più o meno estesi di pellicola impressionata secondo diversi [...] il piano ottico può stabilire con il piano sonoro in vista di particolari effetti costruttivi.
Le sorti del m. in realtà sono legate alla tensione esistente tra la vocazione narrativa del cinema e la sua altrettanto forte capacità di contrastarla e ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] del 20° secolo. O cineasta da selva (1997), realizzato da Aurelio Michiles, è una biografia che unisce finzione e realtà, un omaggio a Silvino Santos, un pioniere del cinema documentario brasiliano la cui opera può rappresentare un'intera generazione ...
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Avanguardia sovietica
Pietro Montani
Con questa espressione ci si riferisce, complessivamente, all'insieme dei movimenti artistici che, al seguito di un'immediata adesione del gruppo futurista, si riconobbero [...] la ripresa da parte di Woody Allen, nel 1985, in The purple rose of Cairo?), quanto per l'intreccio tra finzione e realtà nel quale, al di là delle ingenuità dell'invenzione narrativa, è messa a tema la capacità del cinema di sconfinare nella vita e ...
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Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] e 'povertà', sembrerebbe una mera possibilità logica, priva di riscontri concreti o confinata nei prodotti meno riusciti. In realtà questa è stata una prassi abbastanza corrente del cinema neorealista italiano fino alla fine degli anni Cinquanta: si ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....