FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] rende ragione del fatto, stabilito sperimentalmente nel 1940, che l'O2 prodotto dalla fotosintesi proviene dall'acqua. In realtà, già alcuni anni prima R. Hill aveva ottenuto la reazione fotochimica fondamentale, la produzione di O2 accoppiata alla ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] i miglioramenti e i progressi che le piante t. sembrano promettere in settori di vitale importanza, esse hanno in realtà destato timori nonché opposizioni che ne hanno impedito fino a ora la diffusione su larga scala.
Queste preoccupazioni riguardano ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] (Sul significato della morfologia, 1862) sostenne un concetto di sviluppo secondo il quale la graduale "successione di forme" della realtà storica è l'espressione di una "interiorità specifica" che si manifesta all'esterno e che può essere indagata ...
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Prime forme di vita sulla Terra: la testimonianza geologica
Malcolm R. Walter
(School of Earth Sciences Macquarie University New South Wales, Australia)
L'informazione paleobiologica è conservata sotto [...] eccellente esempio di stromatoliti abiogene, le geyseriti di alta temperatura degli hot springs (sorgenti calde), sono in realtà abitate da biofilm microbici che sembra svolgano un ruolo critico nella morfogenesi delle geyseriti stesse (Cady e Farmer ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] : non certo perché lo si perda definitivamente, ma per la sua rinascita in forma di simbolo, il che stabilisce una realtà di unione a un più alto livello di relazione. Durante l'elaborazione del lutto si vive quindi una depressione fisiologica, che ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] a base di cibi duri di origine vegetale. L'australopiteco è stato per lungo tempo considerato un cacciatore, ma in realtà esso non aveva le capacità né fisiche né intellettive per cacciare grandi prede. Era essenzialmente un raccoglitore di bacche ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] di una stessa specie, determinata dal continuo rimescolamento del materiale genico, per cui la specie (o più precisamente la realtà della specie) non è altro che un discontinuo complesso di geni della popolazione di cui è composta. Questo concetto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] terapeutici che agivano sul diabete mellito. Questo successo, spesso presentato come un trionfo della fisiologia, fu in realtà il risultato di un'operazione complessa, nell'ambito della quale clinici, fisiologi e chimici lavorarono insieme per una ...
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Vaccino
Augusto Panà
Anna Spinaci
Il termine vaccino (dall'aggettivo latino vaccinus, derivato di vacca, "vacca") in origine fu utilizzato per indicare sia il vaiolo dei bovini (vaiolo vaccino) sia [...] la necessità di vaccinare i bambini contro un rischio che sembra essere diventato insignificante, se non nullo. In realtà, la riduzione delle malattie trasmissibili si manifesta come un processo estremamente articolato, che ha bisogno di un approccio ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] fosse sempre valutato nella problematica generale, evitando di farne oggetto di pura descrizione, inutile ad ogni vera conoscenza della realtà. La biologia per il C. è vera scienza perché ha principî e metodi propri, cioè una propria "assiomatica". L ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....