Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] essere all'origine dell'apparente contagio di una malattia, che in realtà non è affatto contagiosa (si veda il caso di due coniugi da organi e membra del suo corpo spezzettato. Nella realtà, l'involucro totalizzante della pelle (che nel caso dello ...
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Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] serra sul clima.
Una prima ipotesi formulata per spiegare lo squilibrio osservato è la possibilità che gli oceani in realtà assorbano più carbonio di quanto stimato. Tuttavia, nuove campagne di misura, e soprattutto lo studio della distribuzione del ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] .
Non sottolineare questo, e abbandonarsi a facili sensazionalismi infondati, offre inutilmente il fianco a chi nega la realtà dell'evoluzione.
Bibliografia
Carroll 2001: Carroll, Sean B. - Grenier, Jennifer K. - Weatherbee, Scott D., From DNA to ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] massima efficacia balistica.
Anche la ceramica, abitualmente ritenuta una scoperta del Neolitico (circa 8000-5500 anni fa), in realtà era già stata inventata nel Paleolitico Superiore. Ve ne sono parecchi esempi, in particolare nei due siti gemelli ...
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Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] di essere colpiti non è funzionale. La mia osservazione casuale delle risposte della gente (incluse le mie) è che in realtà seguiamo una regola funzionale e così saltiamo in modo tale da massimizzare la distanza tra il piano in cui si muove la ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] determin. del sesso (in Mem. biologiche, Roma 1915), accanto ad obiezioni poco felici - il B. non credeva alla realtà del crossing-over affermata dal Morgan -, troviamo fini osservazioni relative al rapporto numerico dei sessi. Mentre una rigida ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] dagli apparati amministrativi dello Stato e degli altri enti o figure del settore pubblico. In questo senso, la f. si compone in realtà di un insieme di f., le quali sono state oggetto di studio delle scienze politiche e di una parte della dottrina ...
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Biologia
La parte terminale del cromosoma.
Negli anni 1930 B. MacClintock e H.J. Muller, studiando indipendentemente organismi diversi, osservarono che le parti terminali dei cromosomi avevano un ruolo [...] dell’etilene (tetrafluoroetilene ecc.). La telomerizzazione ionica è analoga alla polimerizzazione ionica: così, la polimerizzazione anionica dello stirene in realtà è una telomerizzazione dove il telogeno è rappresentato dal solvente stesso. ...
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MUTAGENESI
Luciana Migliore
La m. è il processo di alterazione dell'informazione genetica, sia a livello di singoli geni, sia a livello cromosomico, sia a livello di genoma; comprende anche l'insieme [...] massima frequenza di eventi mutazionali, e i punti freddi, cioè zone erroneamente considerate a minore frequenza di mutazione. In realtà le zone ''calde'' sono porzioni di gene che svolgono un ruolo determinante per la struttura e la funzionalità del ...
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Sulla natura degli anticorpi, cioè di quelle sostanze o proprietà antagoniste dei sieri di individui trattati per via parenterale con sostanze eterogenee (antigeni) sono state fatte negli ultimi tempi [...] , secondo L. Pauling, un anticorpo con capacità reattive verso l'antigene.
Una concezione di G. Vernoni ammette che in realtà i sieri immuni non siano sieri con particolari globuline nuove o modificate, ma che in essi siano modificati i rapporti fra ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....