GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] subiti in seguito dall'edificio rendono impossibile definire con sicurezza se i prospetti illustrati dall'architetto rispecchiassero la realtà o non fossero invece un'ipotesi di progetto.
La sua estesa e diversificata attività progettuale non gli ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] , secondo la didascalia, il "rilievo d'un tempietto antico a cupola con spinapesce incrociate nella volta". Esso rappresenta in realtà una delle otto sale ottagonali esistenti nel corpo a simmetria centrale della basilica di S. Pietro e ne descrive l ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] , 1990, p. 160). Le cinque tarsie superstiti, oggi al Museo nazionale di Villa Guinigi, rappresentano prospettive urbane adeguate alla realtà locale, con torri che si inerpicano su colline e ponti da cui si affacciano mura merlate: una di esse ha l ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] su J. C. ... e sul Cipper..., in Emporium, CIX(1949), pp. 108-114; R. Cipriani-G. Testori-R. Longhi, in I pittori della realtà in Lombardia (catal.), Milano 1953, pp. 63-75, con bibl. ragionata (rec. di G. Fiocco, in Emporium, CXVII [1953], pp. 50-55 ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] non sia quella tutta sdilinquita della sua "poesia della Morte", la quale ultima viene sempre vista da lui come evasione dalla realtà nel regno dei simboli e, quindi, mai concepita come fatto drammatico o naturale. Il B., che si avvaleva anche della ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] vescovo e Lazzaro lebbroso proveniente dalla chiesa dell'ospedale di S. Lazzaro (Genova, albergo dei poveri), ascritto in realtà a Pier Francesco Sacchi; più di recente, sono state ricondotte a G. opere partecipi del medesimo clima culturale esperito ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] adesione ideologica alla dottrina realistica, secondo la quale la bellezza risiede nei fatti non alterati e non idealizzati della realtà visiva e sociale, posizione teorica nella quale, era influenzato dall'esempio e dalle idee di G. Courbet. Fin dal ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] dal B. stesso, di un'inventiva semplice e paesana, in anticipo sui tempi, non potevano incontrare il gusto dei contemporanei, mentre in realtà sono in assoluta armonia con le sue quinte e i suoi fondali.
Nel 1737 è registrata per la prima volta la ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] disegno per le carceri di Casale Monferrato (Arch. di Stato di Torino, Approvazione contratti fabbriche, 1792;la commessa in realtà era stata data al padre, in cattive condizioniùi salute). Nel 1793 era ancora attivo per Casale Monferrato, dove fornì ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] -61), pp. 33-35; N. Gabrielli, Ultime segnalaz. di opere d'arte in Piemonte,ibid., p. 167; A. Griseri, Un incisore della realtà: G. Boetto..., in Paragone, XII (1961), 143, p. 31; A. Olmo, Una pregevole pala d'altare ritorna alla luce nel Museo di ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....