ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] , resi, al di là di un certo gusto di maniera per il pittoresco, con vivace interesse per i nuovi aspetti della realtà industriale. Punto debole dell'E. si rivelò sempre il disegno di figura, forse anche a causa di un incompleto tirocinio accademico ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] , non ne specifica l'intervento, a eccezione dell'esecuzione di alcune sepolture (Calderoni Masetti, 2000). Non è escluso, in realtà, che G. sia stato anche architetto oltre che direttore della parte scultorea; e Sanpaolesi (1956-57, p. 264) ipotizza ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] le leggi universali del bello, la tradizione estetica veneta, le pratiche necessità della committenza, la realtà operativa soprattutto nella Venezia postnapoleonica, quando la città attraversava una profonda crisi economica che consentiva solo ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] la matrice delle opere del C. di questo periodo nella poetica degli interni dei nabis, di Bonnard e Vuillard. In realtà più che di una scelta culturale cosciente si tratta per il C. di un'adesione istintiva, come lui stesso sostiene: "...con ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] la Madonna al 1546 circa, ipotizzando di conseguenza che già a questa data il L. avesse abbandonato la bottega del maestro; in realtà, non esiste una data certa per la sua esecuzione che, comunque, dovette avvenire dopo il 1546 e prima del 1559, anno ...
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BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] , Blois, Bury e Chenonceaux non bastano a confermarla.
Nel documento del 1532 il B. è citato anche come ingegnere, ma in realtà sappiamo che già da prima egli fu impegnato in questa qualità: nel 1524 per esempio, quando era "maître des ouvrages de ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] compositore sobrio e ponderato, facile e chiaro nelle cadenze narrative, ma attento pure alle note di colore e realtà, alla ricerca insomma di un equilibrio tra effetti teatrali di naturalismo e aulica compostezza, più neoraffaellesca che neoclassica ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] (Ratti, 1766, p. 284).
Considerato "reliquia del vecchio stile" da Alizeri (1865, p. 188), lo scultore ebbe in realtà la capacità di adeguare la cultura tardobarocca che improntò la sua formazione alla compostezza classicheggiante in voga dalla metà ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] qualità sperata dall'autore, al punto che egli si ammalò per il tanto dolore (è più d'un sospetto ritenere che in realtà il dolore di cui parlano i suoi biografi sia da riferirsi alla perdita dell'amata sorella e, successivamente, di uno zio). Il ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] a Roma nel 1938 sotto il titolo Studi e documenti sulla Roma sacra (un secondo vedrà la luce solo nel 1951) e costituì in realtà l'antefatto per la riedizione in due volumi delle Chiese di Roma dal IV al XIX secolo di M. Armellini (Roma 1942), la cui ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....