PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] come saggio» (in Previtera, 1994, p. 548). Si riferiva qui al saggio del premio Oggioni all’Accademia di Brera, che in realtà non riuscì a portare a termine per quell’occasione.
Subito prima della partenza, il 6 marzo 1905, sposò a Milano la marchesa ...
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CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] di vita quotidiana e di intimismo domestico, non si distacca per temi e composizioni dal convenzionalismo di certa "pittura della realtà" che ancora nel 1882 veniva gratificata di onori all'Esposizione di Vienna nell'opera di L. Busi Onomastico di ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] di Venezia. "Ebbi onori e lodi anche troppe…", "e la mia vera forza fu di non crederci e ritentare altre vie". In realtà, fino alla sua ultima produzione, fu sollecitato da un continuo "affanno di ricerca or triste or lieta…" (F. Carena, Ilmio lavoro ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] al di lei benessere, ed in cui dovette lottare contro molti accaniti nemici ed oppositori": (così il De Gubernatis, 1906); ma in realtà, anche solo a scorrere i titoli ricorrenti nella sua produzione, sempre molto fertile, non sembra che il D. si sia ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] caduto e andato in minuti pezzi fu fatto far di nuovo dal Sig. G. C. Scultor Fiorentino assai valente". Ma in realtà questo rilievo appare molto simile alle opere del Foggini e della sua scuola, mentre l'altro, indicato dallo scrittore come Martirio ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] dei dipinti del palazzo del Tè. Una Descrizione storica delle pitture del... Palazzo del Té..., edita a Mantova nel 1783, è in realtà opera di L. C. Volta, anche se porta il nome di Giovanni Bottani, che disegnò il ritratto di Giulio Romano nell ...
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CUSI, Giuseppe
Paolo Roda
Figlio di Carlo Giuseppe e di Rosa Salina, nacque a San Martino di Greco (Milano) il 27 febbr. 1780.
Conseguita ai primii dell'Ottocento la laurea in ingegneria civile all'università [...] , conservò molteplici interessi e cercò di mettere l'esperienza maturata in tanti anni di lavoro al servizio della nuova realtà verso la quale si stava avviando l'Italia.
Nel 1864, pochi mesi prima di morire, presentò al Parlamento italiano ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] del papa, relativa alla sua tomba, alla quale Giulio II aveva soprasseduto in favore della decorazione della Sistina; in realtà Michelangelo, che sempre si sentì scultore e non pittore, avrebbe tenuto assai di più a intraprendere questo lavoro. Esso ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] quello dell'orefice Pompeo (I, par. 72). L'uccisione del maestro delle poste a Siena (II, par. 4) è in realtà un regolamento di conti per banali soperchierie che lascia nella memoria, anziché tracce di pentimento, le immagini di una movimentatissima ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] interpretazione della schiva semplicità di questo pittore grandissimo che in un silenzioso ambiente difese e maturò la prodigiosa sua realtà poetica. L'A. apprese certo i primi elementi dell'arte nella sua patria, ove tenevano bottega lo zio paterno ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....