CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] delle opere bresciane viene ridotto, rispetto alle opere padovane, il repertorio figurativo e ciò non solo per adeguamento alla realtà locale bresciana ma anche, da una parte, per il venir meno del rapporto con l'ambiente fiorentino, dall'altra ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] a Stefano da Verona stesso, probabilmente conosciuto a qualcuno, a motivo della notata parentela, col cognome Falconetto (un cognome in realtà fissatosi solo a partire dalle carte relative al più tardo Giovanni Maria [I], anche se già nel 1362 un ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] e vivacemente policroma tipico dei marmorari e quindi di assumerne il nome come indicativo di una tendenza artistica.
In realtà il disagio che nasceva da quella sistemazione genealogica fu presto recepito dal De Rossi (1875) che, con il Frothingam ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] ricerche sul cantiere gaudenziano di Milano non è possibile indicare con precisione dove il D. fosse intervenuto direttamente. In realtà il problema non tocca solo il D., ma l'intero nodo della bottega milanese dei gaudenziani, frequentata anche da ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] insieme con F. Bianchi di eseguire gli affreschi della cappella XIV del Rosario al Sacro Monte di Varese, più tardi in realtà realizzata da S. Legnani, detto il Legnanino (Merelli). La continuità di relazioni con Bianchi portò il G. a siglare il 27 ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] , 1991): due interventi mai del tutto chiariti, rispetto alla loro reale consistenza, e dalla cronologia piuttosto controversa. In realtà, la proposta iniziale di un contributo maggiore da parte di Patania, accanto a quello dei pittori Velasco e ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] rari libri d'ore, risolto in un narrare corsivo e delicato, nel quale elementi nordici e scene prese a prestito dalla realtà quotidiana convivono in un microcosmo di immagini che costituiscono uno spaccato di vita e di costume fresco e gioioso. Nella ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] personale, di un interesse verso una resa popolaresca nelle espressioni argute dei personaggi, e di una ricerca della realtà che traducono in scene spiritose le magniloquenze delle scene mitologiche, rivelando in ciò alcune affinità con il mondo del ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] come mezzo per fermare le impressioni in maniera quasi istintiva, secondo la lezione di J.-F. Millet, descrivendo la realtà della vita nei campi senza mai inserirvi elementi simbolici e senza lasciare spazio a elaborazioni fantastiche. In Alberi al ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] quale il C. utilizzò per questa statua "un abbozzo di Michelangelo, per formarne un Papa". La cosa è in realtà credibile, perché di fatto la concezione generale della statua e l'atteggiamento del personaggio appaiono michelangioleschi, d'altra parte ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....