PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] la grande tela, in passato datata tra il 1592 (Mondini, 1675; Moschini, 1815) e il 1595 (Niero, 1960), venne in realtà eseguita in un momento successivo al 1597, quando la Scuola, constatata l’assenza di liquidità nelle sue casse, provvide a stornare ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] Caccavello scultore napoletano del secolo XVI con introduzione e note (Napoli 1896), in cui l'introduzione è in realtà un accurato studio, denso di notizie documentate e di osservazioni originali su questo scultore, ma anche su una cinquantina ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] 'opera, sia della parte scultorea (Giovanni Buora o i Lombardo), sia di quella pittorica, dove per i celebri "paggi", in realtà sentinelle armate del sepolcro, si sono di volta in volta fatti i nomi di Lorenzo Lotto, Giovanni Buonconsiglio e Girolamo ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] (1932-38) e alle intersindacali di Firenze (1933) e Napoli (1937) si affermò come ritrattista con opere aderenti a una realtà quotidiana e popolare, come testimoniano Testa di cavatore apuano (1932: Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) in marmo ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] : di fatto l'atteggiamento di fondo del C. si ricollega alla lezione di Francesco Solimena che provoca un accostamento alla realtà, una naturalezza del gesto, quali non si trovano nell'opera del De Mura. Anche alcune impostazioni compositive e il ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] un album di cinquanta vedute del territorio provinciale, che dovevano servire a sottolineare la presenza attiva della realtà cittadina nella nuova geografia postunitaria (Ricordo della provincia di Treviso, 1872).
La maggior parte delle fotografie ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] paleocristiano, sostituite da un intonaco a finto mosaico in un restauro cinquecentesco voluto da Gregorio XIII. Si trattò in realtà di un vero e proprio rifacimento che comportò il ripristino del ritratto di Felice IV - committente dell'originario ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] .
Morì a Roma il 9 marzo 2007.
Pais non fu solo un fotoreporter, ma un attento e spesso ironico osservatore della realtà che ritrasse con scatti di alta qualità. Fra i suoi servizi più famosi le prime due sessioni del concilio Vaticano II nel ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] in riquadri della balaustra del duomo sono molti ritratti di personaggi contemporanei. Evidentemente era l'interesse a aderire alla realtà genuina delle cose, come accadeva contemporaneamente in pittura con Santi di Tito, a renderlo così incline al ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] secondo la scheda inventariale, una Venere stante nell'atto di trattenere con ambo le mani un arco, andato perduto; in realtà potrebbe trattarsi anche di una Diana, visti gli evidenti rimandi alla Diana cacciatrice in bronzo di E. Rosa della Galleria ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....