FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] di medesimo soggetto, opera di A. Simonazzi, fu per lungo tempo ritenuta dispersa (cfr. Soli, 1974, II, p. 344); in realtà fu trasferita da Modena a Spilamberto nella chiesa di S. Giovanni Battista, dove tuttora si trova (cfr. Righi Guerzoni, 1990 ...
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CRESCENZI, Francesco
Luigi Spezzaferro
Figlio di Virgilio e di Costanza Del Drago, nacque a Roma l'8 sett. 1585. Secondo il Baglione (1642), fu anch'egli educato, come i suoi fratelli, alla pratica [...] "a Luna, arma del Sig. Conte Francesco Crescenzio", in cui lo definisce "dipintore eccellentissimo" (Rime, Venezia 1629, p. 78).
In realtà poco o nulla si sa, oltre che di quella artistica, anche delle sue altre attività. È noto comunque che egli era ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] di ricerche in gran parte recenti o recentissime, legate alle preferenze culturali e al gusto di precisi momenti storici. In realtà l'artista è rimasto fuori d'ogni sicura critica fino all'Ottocento avanzato. Il suo recupero e dovuto in parte proprio ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] a Lacci d'amore e presentata anche nel 1880 alla IV Esposizione nazionale di Torino con altri tre lavori in marmo (Triste realtà, Un girovago, Un disinganno). Nel 1881 a Milano espose una selezione di cinque opere, tra cui il gruppo in marmo Cure ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] posandola in sur un bottone, la incatenò di maniera, che poi vi si poté mettere sopra sicuramente la croce".
In realtà, quest'opera in bronzo, che avrebbe dovuto dimostrare le capacità del Verrocchio come esperto nella fusione e ingegnere, gli venne ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] , è il Wurzbach (1859), che, probabilmente, fece confusione con il romano Pietro Galli, effettivamente allievo del Thorvaldsen. In realtà il G., pur avendo eseguito agli inizi della carriera alcuni lavori d'impronta neoclassica, si colloca in un ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] e il sesto, ventitré omelie di s. Giovanni Grisostomo. Il quarto contiene anche una lettera dedicatoria allo Chateaubriand. In realtà, il B. aveva pensato di dedicare l'opera a P. Giordani, ma la dedica era stata bocciata dalla censura ecclesiastica ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] ; mentre, entro un quadro d'influenze aperto alle suggestioni classicistiche e barocche (pur esse di evidente significato nella realtà artistica partenopea e nella produzione del M.), s'impone il riferimento all'arte di Anton Van Dyck, Francesco ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] diversi", di frutta, di pollame, di volatili, di pesci, di "paesaggi"; così il ritratto del cuoco era in realtà una composizione gastronomica e quella del cantiniere una figurazione enologica; un ritratto di Erode attribuitogli risulta composto di ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Pinelli, insieme alla moglie Mariangela Latti e ai due figli, Maria di tre anni e Cesare, di tre mesi, in realtà Achille (1809-1841), futuro allievo ed erede (Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, Stato delle ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....