La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] molto»47. Nel marzo 1889, con un articolo sulla rivista liberale «La rassegna nazionale», intitolato Roma, l’Italia e la realtà delle cose, l’abate Tosti tornerà a invitare la Santa Sede a chiudere il tempo delle proteste sterili e accettare quello ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] , l'importanza della politica e certi privilegi diffusi nei vertici romani: ma si trattava pur sempre di possibilità più che di stabili realtà. Peraltro, in quegli anni, il L. si trovò a servire governi fra loro assai diversi, da V.E. Orlando a G ...
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BRIGNOLE, Giovan Carlo
DDe Caro
Nacque a Genova il 27 febbr. 1605 da Giovan Battista di Antonio e da una Isabella di cui non si conosce la famiglia. Esordì nella vita pubblica nel 1638, con la carica [...] ligure.
Questo provvedimento era ufficialmente motivato con la necessità di una lotta più efficace contro i Barbareschi; in realtà era dettato dall'intenzione di rendere alla corona spagnola, con una più attiva presenza marinara, più preziosa e ...
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Generale e uomo politico romano (m. dopo il 184 a. C.); figlio di P. Cornelio Scipione, console nel 218, e fratello (incerto se maggiore o minore) dell'Africano; fu inviato in qualità di legato militare [...] nel 193. Console nel 190, assunse il comando della guerra contro Antioco di Siria, nella quale il fratello fu in realtà la mente direttiva. Antioco fu sconfitto definitivamente nella battaglia di Magnesia al Sipilo e l'Asiatico ne celebrò il trionfo ...
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Accordo concluso nel sett. del 1122 tra l'imperatore Enrico V e papa Callisto II, che pose termine alla lotta per le investiture. L'imperatore rinunciava a ogni investitura dei vescovi con l'anello e con [...] ecclesiastica in Germania, mentre in Borgogna e in Italia doveva aver luogo entro sei mesi dalla consacrazione. Le disposizioni del concordato, apparentemente di compromesso, segnarono in realtà il riconoscimento dell'autonomia del papato. ...
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(App. IV, I, p. 226)
La Repubblica del Popolo di B.D. è una creazione politica, poiché i suoi confini non concludono uno spazio fisicamente o culturalmente unitario. Comunque la massima parte del territorio [...] costiera sud-orientale affacciata ad arco sul golfo del Bengala.
Quest'appendice è anche la parte più pittoresca del paese. In realtà sia il Gange che il Brahmaputra cambiano nome nel basso corso, rispettivamente in Padma e Jamuna. Il tronco di foce ...
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VISCONTI-VENOSTA, Emilio
Pietro SILVA
Nato a Milano il 22 gennaio 1829, morto a Roma il 24 novembre 1914, fu patriota e uomo politico eminente, che ebbe parte importantissima nella politica estera italiana [...] congiure che precedettero la riscossa del 1859. Ma ben presto il senso di equilibrio e di adeguamento dell'azione alla realtà delle situazioni politiche, che doveva costituire la nota fondamentale del suo carattere e della sua azione di statista, gli ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] sostiene Eusebio – riuscì a portare tutti i presenti verso un accordo sul quale ottenere l’unanimità dei consensi94.
In realtà per volontà dell’imperatore si giunse a un compromesso – con una formulazione che aveva al suo centro la dichiarazione che ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] ma litigò col Piccinino e, arrestato il 26 settembre con l'imputazione di negoziare con Venezia, fu imprigionato nei Forni a Monza. La realtà dei contatti fra il C. e Venezia in quel momento è in certo modo provata dal fatto che il 2 agosto il Senato ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] eminenti di San Miniato, come dimostra, tra le altre cose, la casa di abitazione, posta nel terziere di Castelvecchio, che in realtà era un vero e proprio palazzo, dotato di una loggia antistante, detta "la loggia de' Grifoni".
Il G. ebbe almeno tre ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....