(gr. Χαλδαῖοι)
Storia
Società aramaiche dell’Asia anteriore, forse originarie dell’Arabia orientale, che verso l’11° sec. a.C. entrarono da S nella Mesopotamia, stanziandosi tra la Babilonia e il Golfo [...] ° sec. il nome fu usato per indicare i Babilonesi in genere, così come Caldea fu usato come sinonimo di Babilonia.
In realtà i C. furono fino al 625 a.C. (ascesa al trono babilonese del caldeo Nabopolassar) i tradizionali nemici dei Babilonesi.
Per ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] di immediata percezione, ma anche dotato di grande forza creatrice di immagini e di rapporti mitici o ideologici imposti come realtà.
Il papa e i franchi, Silvestro e Costantino: l’invenzione di un modello e i suoi simboli
Il Constitutum Constantini ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] SS N8 ai circa 900 metri degli SS N18. Tutto dipende in realtà da quello che si vuole colpire. Un CEP di circa un chilometro è 010 sistemi ICBM americani di più di 6 testate. In realtà, se essa destinasse 3 testate ICBM per ogni obiettivo strategico ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , condotta contro l'autocrate russo da chi amava la libertà - scenario da lui stesso ritenuto inappropriato a definire la dura realtà, ma che esprimeva se non altro una speranza ancora viva nel cuore di alcuni patrioti, per l'avvenire -, e inseriva ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] assunti da Adriano VI. Il 18 genn. 1524 Carlo V ottenne dal papa che il C. fosse nominato vescovo di Catania: in realtà il C. non vide mai la sua diocesi, della quale lasciò l'amministrazione dapprima al fratello Scipione e poi al nipote Ludovico ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] un'esistenza di per sé; poiché le cose sono tutte prodotte da cause e da condizioni, esse non hanno una realtà indipendente e 'non possiedono una natura propria' (svabhāva), cosicché non appena le cause e le condizioni della loro esistenza scompaiono ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] se l'aveva illustrata con la sua opera di studioso, non l'aveva tuttavia resa efficiente sul piano organizzativo. In realtà la disponibilità effettiva al pubblico datò al 1764 e determinante sarebbe stata nel prosieguo l'opera di Girolamo Tiraboschi ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] e E. O’Hara.
Nel romanzo si nota fin dagli ultimi anni del 19° sec. un progressivo interesse per l’indio e per la sua realtà sociale, a partire da Aves sin nido (1889) di C. Matto de Turner e dalle opere di V. García Calderón (La venganza del cóndor ...
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Cuòco, Vincenzo. - Storico e uomo politico (Civita Campomarano 1770 - Napoli 1823). Fondatore del Giornale italiano (1804), a Napoli ricoprì importanti cariche sia durante il regno di G. Murat sia dopo [...] l'astrattezza dei patrioti napoletani che si erano ispirati all'esperienza rivoluzionaria francese non prendendo in considerazione la realtà napoletana e le concrete aspirazioni del popolo.
Vita e opere
Recatosi a Napoli nel 1787, si dedicò agli ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] ma fuori d'Italia certo con minori riscontri nella letteratura del passato.
A soddisfare un'esigenza storiografica che dia conto di una realtà che non può essere tutta assorbita nello schema di uno sviluppo unitario, i contributi di G. Contini e di C ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....