ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] e politici, il secondo di tutte le questioni militari. Ma la responsabilità dell'E. era puramente nominale: in realtà, tutte le principali decisioni venivano prese dallo Strozzi. L'8 maggio 1554 l'E. sì dimise formalmente da governatore ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] LVIII). Stretto tra l'esigenza di tener fede alla tradizione bonifaciana, l'estrema inadeguatezza dei suoi mezzi e la realtà della situazione storica, B. XI si trovò completamente paralizzato nelle sue possibilità di azione, affidandosi a una tattica ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] ritenga che l'antipapa eletto nel 1105 col nome di Silvestro IV fosse "quendam pseudoabbatem de Farfara": si trattava in realtà di Maginolfo, arciprete di S. Angelo in Roma, posto sul soglio pontificio, approfittando di un'assenza di Pasquale II, ad ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] materiale per mezzo di un braccio straordinario, che non è certo costituito da chierici, ma da laici (come in realtà avveniva nei movimenti patarinici). E di tale funzione coattiva i laici sono direttamente investiti dalla Chiesa, come suoi vicari ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] suoi confronti dai contemporanei attestano che ciascuna delle parti in causa lo riteneva fautore della parte avversaria, mentre in realtà egli si attenne solo alle istruzioni ricevute. Adoperandosi in ogni modo per rimandare la decisione, cadde in ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] . 45), convocò gli abati della città e il clero ordinario della cattedrale per comporre contese e estirpare abusi.
In realtà A. provvide al solo monastero di Sant'Ambrogio, riconoscendone i diritti sulla corte di S. Siro, ove già anticamente esisteva ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] parigina, e di approfittare dell'immunità di cui godeva la sede episcopale di Grenoble per tenervelo prigioniero. E noto come in realtà la prigionia del filosofo, durata meno di un mese, sia finita con l'espulsione dalla Francia e con il rifugio ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] e di tutti gli ambasciatori a Roma, che gli assicuravano sulla loro fede che non gli sarebbe stato fatto alcun male. In realtà, le cose stavano diversamente, come scrive Ercole de Corte al marchese di Mantova, da Roma il 27 maggio 1518: nonostante ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] e fu poi pubblicata postuma nel 1738 per cura del benedettino Sisto Rocci con il falso luogo di stampa Altorf: in realtà fu stampata a Milano da F. Argelati. Il testo stampato include le censure dei revisori ecclesiastici, e le repliche energiche del ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di ottenere dal papa nell’ottobre del 1331 l’autorizzazione a istituire un collegio per trenta borsisti – furono in realtà cinquanta – finanziato dalla vendita dei beni confiscati ai ribelli. Nel 1333, convinse il papa della necessità di rafforzare l ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....