BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] dal nunzio sulla natura puramente tattica delle trattative condotte con gli Spagnoli e di ritenersi soddisfatto. In realtà il re cristianissimo mostrava di contentarsi delle spiegazioni fornite dal B. perché, spintosi ormai troppo avanti sulla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] canoniche e l'aver trascurato di farsi il segno della croce. Non è possibile stabilire quanto queste accuse corrispondessero alla realtà e quanto, invece, siano state inventate dagli accusatori o dallo stesso Liutprando (pp. 166 s.); in ogni caso, l ...
Leggi Tutto
DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] XIV secolo Galvano Fiamma citando le fonti di cui sì era servito per la sua Galvagnana ricorda la Chronica Datii, ma in realtà il testo a cui fa riferimento è la Historia di Landolfo, anche se, secondo il Ferrai, alcune citazioni di D. nel Chronicon ...
Leggi Tutto
FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] della Fidei et doctrinae ... ratio, che egli dichiarò di avere scritto a Roma e di aver sottoposto al Contarini. In realtà le conclusiones esaminate dal cardinale erano, come si è visto, 32, ma il F. aveva ogni interesse a estendere l'approvazione ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] nel territorio di Creta all'esazione della decima a favore della flotta papale.
Potrebbe sembrare un declassamento: in realtà il compito era delicato e presentava difficoltà di rapporto con le autorità civili veneziane e soprattutto con il clero ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] al servizio diplomatico per un primo viaggio come nunzio straordinario per le condoglianze per la morte di Carlo IX, ma in realtà per trattare l'entità di una nuova concessione di natura patrimoniale da parte del papa. Con l'ovvio sostegno spagnolo ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] studio del tema astrologico di nascita. Descrivendo, ad esempio, l'aspetto di Girolamo Savonarola il D. sostiene che in realtà il frate appariva come un seduttore di popolo ed un impostore piuttosto che un riformatore. Identica è l'analisi effettuata ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] , 1984) nel 1500 e infine la nicchia affrescata nel coro delle monache di S. Agnese a Perugia. È difficile da accettare in realtà l'opera più nota e celebrata, l'Adorazione dei Magi di S. Agostino (Gall. naz. dell'Umbria), datata 1505 0 1506, segnata ...
Leggi Tutto
GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] ordini, per concludere che quella Chiesa spirituale che G. aveva ripreso da Gioacchino trasferendola al proprio ordine in realtà altro non era che la sinagoga di Satana precorritrice dell'Anticristo. A Guglielmo risposero puntualmente e ciascuno per ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] scritti a Roma per celebrare la notizia della riconquista dell'Andalusia (notizia che certamente era giunta amplificata, visto che in realtà Granada fu riconquistata solo due anni più tardi). Anche questa volta il C. mandò il suo poemetto al Baroni ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....