DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] un senso di rivalsa verso chi, forse più qualificato ad accogliere degnamente il cardinale (il Cornaro, il Lippomani), si è in realtà mostrato inferiore alle aspettative: "Io ho fatto quant'io ho potuto di honorar il Card. Farnese, et credo che la S ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] laureò inutroque iure il 18 dic. 1764. Non raggiunse il sacerdozio, dice il Fabi Montani, "pel basso sentire di sé": in realtà il C. era ben deciso a impegnarsi nello stato ecclesiastico non più di quanto valesse ad assicurargli un buon ufficio negli ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] non solo competente ma in alcuni esquisita et esemplare" (Arch. segr. Vat., Segr. di Stato, Svizzera, 5, c. 70),la realtà problematica e imbarazzante di vescovi inetti e abati "scandalosi et di mala vita", di monasteri e abbazie in rovina e privi di ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] ancora l'età canonica, il F. rimase in condizione di grave irregolarità fino a che non fu consacrato il 28 dic. 1532. In realtà, non risiedette mai nella diocesi, di cui prese possesso solo nel 1543 e che pure conservò fino alla morte, né vi fece mai ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] del quale però non rimase alcuna traccia. La totale scomparsa dell'originale portò ad avanzare l'ipotesi che si trattasse in realtà di un'antologia. Ma la corrispondenza intercorsa tra il Sirleto e il B. sembra escludere tale supposizione dato che il ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] , proposto da molti biografi di G. nell'intento di nobilitarne le origini, con una più antica gens romana, quella degli Emilii. In realtà G. e i suoi familiari usarono sempre il cognome Miani.
Si è ritenuto che l'anno di nascita di G. fosse il 1481 ...
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CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] è certissimo... e sono pur troppo sicuro di tornarmene a casa povero come sono venuto" (Claretta, I, p. 853). In realtà la ricca corrispondenza conservata nell'Arch. Vaticano, e pubblicata da vari autori, quali il Claretta e la Maggiorotti, ci dà un ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] del duca Francesco II Sforza, si era messo a propagandare la Riforma tra alcune grandi famiglie patrizie lombarde. In realtà il C. risulta già legato al protestantesimo svizzero fin dal 1543. La sua corrispondenza epistolare con l'umanista Konrad ...
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BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] necessità di una riforma pedagogica in campo femminile, che permettesse una formazione cristiana delle fanciulle più aderente alla realtà sociale contemporanea. A tale scopo il B., trovata la collaborazione di un gruppo di giovani donne animate dai ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] stata sistematicamente ignorata dalla storiografia, giunta talora a ipotizzare che il G. non abbia mai risieduto a Ossero; in realtà egli fu un vescovo piuttosto attivo e molto impegnato ad adeguare la vita religiosa della sua diocesi alle normative ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....