MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] viceré il diritto esclusivo di colonizzare la regione (Nueva colección, pp. 194 s.). Il sospetto che M. non fosse in realtà mai giunto nelle terre che aveva pur accuratamente descritto sembrò trovare nuovi argomenti nella cronaca redatta da Pedro de ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] …, f. 40v); dal modello del riformatore fiorentino, però, il F. si stacca con i suoi riferimenti alla realtà religiosa contemporanea, soprattutto in relazione alle dottrine dello "hodierno figliol del Diavolo, perfidissimo Luthero", che non tralascia ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] il benedettino Cortese, entrambi dei gruppo riformatore. Nella stessa data terminò il suo ufficio di maestro del Sacro Palazzo. In realtà il B. aveva cercato di evitare la porpora come testimonia una lettera del Pole. Insignito del cardinalato gli fu ...
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BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] non contiene novità di rilievo rispetto all'Epitome,a parte l'affermazione che il ciclo di epatte da lui proposto corrisponde in realtà a quello che a suo tempo Gregorio XIII avrebbe voluto introdurre, e che perciò la colpa della "corruzione" che "s ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] anelli. Mentendo, il D., che evidentemente aveva avuto disposizioni precise in merito, si richiamò a diverse usanze russe; in realtà, se il papa era disponibile a chiudere un occhio ed accettare un matrimonio misto senza le dovute garanzie, Ivan lo ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] (Agnello, pp. 80 ss.), nelle quali più che un rozzo rigorismo programmatico si riflette la sua distorta visione della realtà prescindente da ogni elementare conoscenza dell'animo umano, si legge che "deve il Confessore mostrarsi sobrio e grave e non ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] del collegio di Propaganda Fide, ad arcivescovo di Menfi. Quando, dopo la consacrazione del Chasciour (agosto 1824), Si scoprì la realtà della mistificazione che aveva posto in ridicolo la Curia in tutti gli ambienti diplomatici, il C. non esitò ad ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] stabilmente accreditato come residente dal dicembre 1647 fino al settembre 1648, quando fu sostituito da monsignor Ludovico Incontri. In realtà partì da Genova il 16 genn. 1648 con un vascello inglese, sbarcò ad Alicante e giunse a Madrid intorno ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] a Roma insieme con il cardinale veneto Carlo Rezzonico, in qualità di consultore, per sostenervi le ragioni della Repubblica. In realtà pare abbia sostenuto la decisione del pontefice, e si sia adoperato, d'accordo con il Rezzonico, per favorire una ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] di legittimista e di intransigente che si era creato durante la nunziatura a Napoli nel 1858-60, egli fu in realtà, secondo un giudizio di mons. V. Tizzani, severo censore degli ambienti vaticani di quegli anni, "bastantemente scaltro per istare bene ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....