BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] accusavano di aver presentato la volontà umana come uno strumento inanimato e del tutto passivo nei confronti della grazia.
In realtà, non sembra che la tesi del B. fosse così rigida - la maggior parte degli ascoltatori, più tardi chiamati a deporre ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] , dopo che, durante i 17 giorni dell'assedio di Bondeno, aveva invece dichiarato di volere resistere agli invasori. In realtà furono attribuite al G. responsabilità gravanti invece su Clemente XI e il suo segretario di Stato F. Paulucci, dai quali ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] papa aveva deciso di attribuirlo a Ippolito d'Este, compensando il B. con il vescovato spagnolo di Coria: un cambio che in realtà non si fece, poiché il B. conservò il vescovato ferrarese sino alla morte, e solo allora poté averlo Ippolito d'Este.
La ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] .
Il cardinale non ebbe contatti esclusivamente con diocesi del Regno di Napoli ma, a vario titolo, anche con realtà ecclesiastiche extraregnicole. Giovan Battista Moroni (1845, XXXIII, p. 86) lo cita come governatore, nominato da Clemente VII nel ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] francese in Italia e nel periodo immediatamente successivo alla disfatta di Napoleone. Il B. si rivela un osservatore acuto della realtà, anche se talvolta non bene informato e spesso fuorviato da un retto giudizio politico a causa del suo acceso ...
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FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] aveva deciso la revoca della sua missione.
Ufficialmente il F. fu richiamato a Roma come coadiutore nella Dataria, ma in realtà per rimuovere gli ostacoli che la simpatia del nunzio per i Portoghesi frapponeva ai buoni rapporti fra Roma e Madrid. La ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] difesa del B. composta da Giovan Francesco Pico e inviata al canonico fiorentino Domenico Benivieni. Il Pico sosteneva la realtà delle doti profetiche e la bontà della predicazione del suo ospite; le sue rivelazioni poi, pur coincidendo in parte con ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] sua scarsa levatura intellettuale e dai pochi meriti da lui acquisiti nei vescovati di Gubbio e Todi, in realtà motivata principalmente dalla sua totale dipendenza dai Medici, ebbe la meglio sulle altre considerazioni che potevano rendere accettabile ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] era il vero stato della Diocesi di Pistoia, e di Prato prima di ogni riforma; onde possa giudicarsi se vi erano in realtà quegli abusi, di cui siamo stati sì largamente addebitati..."; "addurre le ragioni per le quali ci siamo creduti in obbligo di ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] alla Curia pontificia.
Oltre a ciò, B. prese provvedimenti e risolse questioni apparentemente di importanza secondaria, ma in realtà degni di nota se considerati nel loro complesso e per le loro conseguenze. Così confermò a Benenato, priore dei ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....