PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] contiguità con la mafia non erano compatibili con la professione della fede e che la mafia era di per se stessa una realtà contraddittoria al Vangelo» (1995, p. 6). Il 30 novembre del 1979, l’anno dell’omicidio del vicequestore Boris Giuliano e poi ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] 12 nov. 1663 O. Borgès, P. Albier e J. Tissanier, tutti e tre francesi, erano stati espulsi da quel paese.
In realtà la situazione nella penisola indocinese si andava evolvendo in maniera non del tutto favorevole agli interessi del Portogallo e alle ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] presentare la sua esperienza spirituale perché serva loro di esempio e di incitamento. La rassegna delle "sette armi" occupa in realtà solo la prima parte dell'esposizione (Le sette armi spirituali, a cura di P. Puliatti, Modena 1963, pp. 4-20 ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] la sua intenzione di continuare ad attribuire i benefici che si sarebbero resi vacanti.
L'impatto con la nuova realtà pastorale non fu facile. Perduravano i contrasti tra Osimo e Cingoli, con l'aspirazione di questa all'autonomia episcopale ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] Fétis sia l'Eitner attribuiscono al F. un magistero presso il monastero delle monache di S. Margherita in Trastevere; in realtà egli, che era solito dirigere musiche straordinarie in vari luoghi religiosi di Roma, il 20 luglio 1675 vi diresse della ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] ignes luna minores, praeest amor Dei"), il C. non può non tener conto e della dichiarazione papale e della realtà degli orientamenti contemporanei; perciò, sebbene non manchi di notare polemicamente come tutti i teologi positivi (quelli cioè che ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] alla mole di materiali già raccolti da Graziano un nuovo e migliore ordine sistematico. La Compilatio si divide in sei libri (in realtà il sesto libro è concepito in forma di epilogo e si limita a ripetere e, in parte, compendiare il titolo grazianeo ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] cantico dei tre fanciulli rinchiusi nella fornace del Libro del profeta Daniele (Dan. III, 57-65), ma in realtà è infarcita di ampie divagazioni di svariato argomento, che tradiscono una notevole cultura filosofico-letteraria, anche nutrita di autori ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] al governatore del Brasile di consultarsi con i gesuiti sui provvedimenti da adottare per far fronte alla situazione.
Chi in realtà guidò le discussioni, piùche il provinciale p. de Gusmâo e il missionario italiano Giorgio Benci, fu l'A., allora ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] l'élite politica cittadina ma concepì e perseguì un progetto di riorganizzazione della diocesi graduale, aderente alla realtà locale e allargato alle principali istituzioni ecclesiastiche della città: il clero urbano e il capitolo della cattedrale ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....