FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] studi a Gorizia.
Il F. iniziò a collaborare all'Illyricum sacrum compilando gli indici dell'immenso materiale raccolto. In realtà, benché nel 1725 venissero presi i primi contatti con la tipografia veneziana di S. Coleti per la stampa dei volumi ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] la linea che Paolo V si era imposto, tra Asburgo e Francia, sin dall'inizio del suo governo della Chiesa. In realtà, la breve durata della missione del C. a Madrid, conseguente alla morte del pontefice, impedì che essa potesse assumere una effettiva ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] cardinale Barberini - una presa di posizione decisiva in Italia per il riconoscimento del Portogallo. Urbano VIII aveva in realtà deciso di non decidere e di non piegarsi alle pressioni spagnole. Il vescovo non fu riconosciuto come ambasciatore, ma ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] , p. 400).
Si può, tuttavia, avanzare un’altra ipotesi, vale a dire che l’epiteto Capellus, usato da Romualdo, sia in realtà un’errata scrizione di Carellus. Se così fosse, Cinzio non sarebbe da associare alla famiglia dei Papareschi bensì a quella ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] attuale Cariati; ma fu tratto in inganno con ogni probabilità da un'errata lezione contenuta nel codice da lui utilizzato. In realtà, come ha potuto dimostrare senza possibilità di equivoci il Minasi (pp. 92 ss.), il pontefice si riferiva ad una sede ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] sembrava destinata ad allontanare il G. dalla sua lunga esperienza romana nell'associazionismo cattolico inserendolo in una realtà prevalentemente industriale e di tradizione marxista; di fatto rappresentò per lui un forte stimolo a tradurre nella ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] e distinto nelle rispettive sfere d'influenza: il dominio temporale e il dominio spirituale.
Dante si spingeva, in realtà, ben oltre l'assegnazione di netti confini e imputava - specialmente nel poema, pressoché contemporaneo alla Monarchia - proprio ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] la storiografia agiografica del tempo descriva il soggiorno avignonese come ricco di avvenimenti e di impegni abilmente risolti dal C., in realtà proprio dalle sue lettere ai familiari e agli amici a Roma e a Firenze (la sorella Virginia, il fratello ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] nella sua arcidiocesi di Arles, col proposito dichiarato di riordinarvi la vita religiosa del clero e dei fedeli, ma in realtà per sfuggire alla reazione del pontefice e per attendere una situazione più favorevole ai suoi piani e vantaggiosa per il ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] , il cardinale Niccolò Brancaccio, nonché di molti altri principi e signori. La fonte delle notizie era in realtà un miles catanese, il giurista Stefano Migliarisi, che confessò essere stato complice del papa nelle falsificazioni. Nessuno prima ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....