CARAFA, Maria
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque nel 1468, primogenita del nobile napoletano Giovanni Antonio, conte di Montorio, e di Vittoria Camponeschi.
Il 24 dic. 1490, quando era già stata [...] Pietro alla sorella e da una sola lettera scritta dalla Carafa. In lei, maggiore di otto anni, il Carafa vedeva in realtà la madre: "mi avete partorito più voi col vostro continuo studio nel governarmi e servirmi, che quella benedetta anima di nostra ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di far parte del seguito di consiglieri di G. Contarini che avrebbe dovuto partecipare ai colloqui di religione a Worms (in realtà il Contarini fu sostituito all'ultimo momento dal vescovo di Feltre T. Campeggi): il F. nel motivare il rifiuto insisté ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] luce vera, di pieno open air, di grazia indefinibile e, nello stesso tempo, di un certo rigoroso rappresentare la realtà: tanto che i padri gesuiti - esigentissimi in fatto di ultima moda - gli commissionarono diciotto anni dopo l'intera decorazione ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] alla nomina del nuovo vescovo di questa città. Un concilio generale tedesco venne allora convocato a Magonza per l'8 settembre. In realtà esso si riunì a Worms, molto probabilmente su richiesta del re perché si trattava di una città a lui fedele. La ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Roma del re di Svezia Giovanni III; a questo ufficio, ottenuto nel 1577, egli associò il nipote Camillo. Compito del C., in realtà assai modesto, fu quello di sbrigare gli interessi economici che la casa reale di Svezia aveva nel Regno di Napoli. Il ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] su due questioni: i matrimoni tra consanguinei e la pratica del matrimonio per "verba de presenti".
Dal contatto con la realtà della sua diocesi il G. rafforzò la convinzione che fosse necessario operare un controllo più attento sui laici. Uno degli ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dell'uomo. Costruire da cristiani la città dell'uomo a misura d'uomo, Roma 1984; Laicità e impegno cristiano nelle realtà temporali, ibid. 1985.
Fonti e Bibl.: Le carte personali del L. sono conservate presso la sede milanese dell'Istituto secolare ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] di polemiche anche morali (anche per tante fotografie che lo avevano ritratto nel 1931), come studioso e testimone della realtà africana (amando «lavorare per le missioni quantunque ora non sia più un missionario», lettera al padre provinciale di ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] (F = m × v²): formula corretta, ma in contrasto con quella elaborata dagli avversari (F = m × v, corrispondente, in realtà, all'urto tra corpi rigidi). Se altre critiche non risparmiavano il Trattato del moto delle acque del Grandi (Introductio, p ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] parrocchia sorta nei pressi di S. Ambrogio, oltre il rivo Musceta, a causa della espansione della città oltre le mura. In realtà l'oggetto vero della discussione era a chi spettasse il dominio sulla chiesa, e quindi la "cura animarum", che sia i ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....