BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] in un primo tempo cautamente sulla persona del R., accusato di sovvenzionare segretamente la fazione genovese avversa al dominio milanese. In realtà egli agiva su precise direttive del papa, che si era legato proprio in quel torno di tempo di stretta ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] l'argomento dei minori, secondo i quali solo occasionalmente l'interesse appare come accessorio del prestito, essendo in realtà la controprestazione per l'opera degli impiegati dello stesso monte ("de summa illi denari qui exigitur pro Smigula libra ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] , che conservò anche dopo che il re, assunte ormai nelle proprie mani le redini del governo, lasciò in realtà sopravvivere l'impostazione della politica ecclesiastica tanucciana. è lo stesso C. a caratterizzare l'immutata situazione, scrivendo al ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] di Brescia, resa vacante dal contestuale trasferimento del vescovo Tommaso Visconti alla cattedra di Cremona. In realtà, benché il L. avesse regolarmente prestato la prescritta obbligazione alla Camera apostolica il 13 aprile seguente, Tommaso ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] Iltalinger e i suoi seguaci, di qualsiasi condizione essi fossero; e, perché la fedeltà al papa di Roma fosse una realtà comune a tutto l'Ordine e a tutti i fedeli sui quali influivano i diversi conventi agostiniani, prese vari provvedimenti: ordinò ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] (Arch. di Propaganda Fide, Scritture riferite, Georgia, I, nn. 38-43) B. si rivela acuto osservatore ed interprete della realtà locale spesso turbata per le guerre in corso fra Turchi e Persiani, le cui conseguenze minacciarono talvolta l'esistenza ...
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BIAGIO da Leonessa
Terenzio Sartore
Originario di Leonessa (Rieti), entrò nell'Ordine dei frati minori. Nulla sappiamo del periodo della sua vita che precede la consacrazione a vescovo di Vicenza, compiuta [...] . 1339, fra Mastino e la lega, contempleranno il reintegro del vescovo vicentino nei suoi diritti e possedimenti.
In realtà, la cessione della fortezza e la presa di posizione antiscaligera di B. dovettero alienargli grandemente l'animo dei Vicentini ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] da Longobardi, lo dice arcivescovo di Trani (Arch. Segr. Vaticano, S. Congr. SS. Rituum, Processus 2398, c. 474v). In realtà il C. non ricevette mai tale nomina, anzi, in quegli anni, ancora vivente, doveva attendere alla sua più importante fatica ...
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BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] a spese dell'accademia nel 1877.
In esso il B. notava la continuità dello sforzo di chiarificazione della realtà sperimentabile da Parmenide attraverso s. Tommaso d'Aquino, "Agostino contratto", a Rosmini, "Tommaso ampliato". Di questo il B ...
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ADALBERTO
Giovanni Cremaschi
Vescovo di Bergamo, nacque di nobile famiglia: il padre Attone, "de Carimalo" (probabilmente Carimate), che possedeva moltissimi beni nel Bergamasco e nel territorio di [...] di S. Michele di Cerreto. Altri due analoghi diplomi di Ludovico III, largamente citati dagli storici bergamaschi, sono in realtà falsificazioni, almeno nella forma in cui ci sono pervenuti (I diplomi italiani di Lodovico III..., pp. 69, 71, 91 ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....