COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] fin verso il 1364, notevoli sono i tratti comuni ai due movimenti: amore per la povertà, fraterno abbraccio del creato. In realtà il C. ed i suoi compagni si muovono in un clima del tutto differente, molto più inquieto e mosso di quello francescano ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] di un libello ferocissimo contro i cardinali antigesuiti, che culmina con l'elezione a pontefice proprio del Fantuzzi. In realtà in quell'occasione J. de Moñino (il conte di Floridabianca) e gli altri rappresentanti delle corti borboniche a Roma ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] missione, fin dall'inizio molto delicata in un paese in cui il cattolicesimo viveva a diretto contatto con la realtà protestante, fu resa ancor più complessa dai fermenti di ribellione a Roma che il giurisdizionalismo settecentesco aveva finito per ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] il padre custodiva gli scritti dell'eretico spagnolo -, e firmata da un fra Stefano da Sestino che il teste ritiene in realtà pseudonimo dell'Ochino), e sull'ostilità del G. verso la pratica del digiuno e le devozioni tradizionali. La gravità delle ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] , della Bosnia e di Ragusa (Bull. Franc., n.s., II, n. 1080). Gli interessi delle singole regioni non permisero in realtà la realizzazione di questo disegno nonostante i tentativi di M. (Regestum Observantiae, pp. 47, 95-97; Kloczowski).
Tra il 1464 ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] lo sarebbe diventato solo dal 1503 (Eubel - van Gulik, 1923, III, p. 297; Ughelli, 1718, III, col. 579). In realtà dal libro di debitori e creditori dell’Archivio arcivescovile di Siena (Fondo storico curia arcivescovile, 4265) la presa di possesso ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] con la sua linea di rinnovamento della diocesi, che coniugava l'ispirazione tridentina con un forte senso della realtà e del valore della tradizione locale, Paleotti affidò al G. la responsabilità dell'amministrazione della giustizia. Successivamente ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] interpretazioni che ne furono date, negli stessi giorni in cui si diffuse la notizia della morte del "Messia".
In realtà una lettura sociologica era già stata avanzata, nel suo nucleo essenziale, dall'Illustrazione italiana del 1° sett. 1878, che ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] didattica anteriore alla nomina a vescovo. Il lavoro non manca di tratti originali nell'impostazione, né di aderenza alla realtà, pur nella sua dipendenza dall'analoga opera di Ugo di Saint-Cher (1234-39).D'estremo interesse l'inserimento, nella ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] si manifesta anche nella tendenza del C. a dare ad alcuni episodi della vita del Savonarola un'importanza che essi in realtà non ebbero. Nel suo racconto, ad esempio, l'incontro che il frate ebbe nel palazzo della Signoria, secondo l'attendibile ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....