DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] Catello, 1978, p. 173).
Il presepe napoletano, nelle sue molteplici espressioni, dalla scenografia alla plastica, attinse dalla realtà, quindi nessuna meraviglia se nelle figure del D. si ritrovano i ritratti di quanti lo circondavano, metamorfizzati ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] del 6 ott. 1303 ("Diliges proximum tuum", Matteo 22, 39). La necessità di adattare il precetto divino alla complessa realtà fiorentina costringe il predicatore a superare i limiti di un discorso puramente religioso, e a esporre i principî di una ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] " fra Chiesa e Stato che mettesse in luce le responsabilità del governo francese nella rottura del concordato del 1801 fu, in realtà, girato al G., che vi attese durante l'estate 1905, avvalendosi anche della collaborazione del giovane E. Pacelli: il ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...]
Non si può d'altra parte non riconoscere che proprio in questa attitudine ricca ed estesa, se non profonda, a guardare la realtà con occhi interessati e partecipi sta il germe dell'arte più alta del Bartoli. Accade talvolta al buon padre gesuita di ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] come scriveva l'8maggio 1644il B. a G. Panciroli, nunzio a Madrid (La première bulle..., I, p. 94), si limitò in realtà ad ingiungere all'università di Lovanio di cessare le discussioni sull'Augustinus e ad informarsi presso i vescovi dei Paesi Bassi ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] , il F. non aveva aderito ad alcun club antimonarchico e che la sua fedeltà al re era ancora piena. In realtà le sue idee liberali trovavano sempre meno udienza nella cerchia dei lealisti intransigenti, scossi dalle notizie provenienti d'Oltralpe e ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] )non risulta chiaramente la natura delle accuse rivolte al papa a giustificare la sua deposizione. È molto probabile, in realtà, che egli patisse le conseguenze dell'essere stato imposto in Roma senza l'accordo dell'aristocrazia, la quale forse già ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] : sappiamo infatti che nel 1524 il C. a nome del padre prese in prestito alla Marciana (ma non è detto non fossero in realtà per suo uso) due manoscritti di Galeno, le Storie di Appiano e le opere di Filone Giudeo, mentre l'altro figlio Girolamo nel ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] il 6 febbr. 1851, il F. fece erigere un busto; nel 1852 ne raccolse gli scritti, cui premise un Elogio storico.
In realtà il F. non era affatto "in linea politica ravveduto" e in ogni occasione, sia pure con comprensibile cautela, faceva trapelare il ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] , in Storia dell'Italia religiosa, I, L'antichità e il Medioevo, Roma-Bari 1993, p. 405; M. Gazini, Uomini e donne nella realtà ospedaliera monzese dei secoli XII-XIV, in Quaderni di storia religiosa, I (1994), pp. 127-144; Id., Ospedali a Monza nei ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....