CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] , II, Firenze 1561, p. 115 si dice discendente per parte di madre da un Filippo fratello di Roberto). In realtà dalle fonti contemporanee risulta ben poco sulla situazione familiare del C.: non conosciamo neppure il nome dei genitori. La storiografia ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] nel titolo di alcune edizioni della sua Chiromantia egli si dice "Mirandulensis". In realtà il C. si stabilì a Mirandola probabilmente nel 1470, quando Antonio de' Corvi da Carpi, forse suo cognato, fu nominato prevosto della città. Per il resto ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] a vaste prospettive mediterranee, il secondo più ancorato alla realtà feudale e rurale della regione subalpina. Più vicina ad a Cipro per governare la commenda a nome del Del Carretto. In realtà, però, il D. era ancora priore di Lombardia e come tale ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] di due libri: De intellectu divino e De emergentia realitatum. B. afferma che l'intelletto divino è soltanto attivo: la realtà è concepita e non mai recepita da tale intelletto, come lo è, invece, dall'intelletto umano nel momento della sensazione ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] nobiltà napoletana. Pure inesatta l'affermazione dell'Orsolini che identifica la madre del C. in Virginia Vitelli, che fu in realtà la seconda moglie di Giovanni. Da evitare infine la confusione causata da alcuni autori che identificano nel C. il suo ...
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BENNONE (Benno, Bennus, Beno, Benone, Benus)
Paola Supino
Poco sappiamo circa l'origine di questo vescovo di Imola del sec. XII.
L'Ughelli (col. 624) e il Gavanti (p. 24) affermano erroneamente, rifacendosi [...] , che B., nato a Firenze, fu educato agli studi umanistici nella università di Bologna, dove divenne celebre nel 1118. In realtà, "Benus" fiorentino e maestro d'arti a Bologna compare non nel De regno Italiae, ma nella Historia Bononiensis di Sigonio ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] di Lucedio è stata intestata a G. Vialardi Carnario. Questo ha fatto pensare a qualche storico che il C. fosse in realtà un Vialardi, poi indicato come Carnario per una parentela con quest'ultima famiglia. Tuttavia nel suo testamento del 1234 il C ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] e Vaticanis codicibus editorum..., III, pp. 315-31), come opuscoli fino allora inediti di B., due testi che sono in realtà estratti dal De Differentiis Topicis: a) Speculatio de Rhetoricae Cognatione = De Diff. Top. 1207A3-1209A7, 1210C1-2, C9-1212A7 ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] la difficile eredità di una Chiesa da poco uscita da un'aspra contesa e che si era scontrata con la nuova realtà degli Stati nazionali borghesi, che non le riconoscevano più l'antico ruolo in seno alla società civile, anzi, manifestavano la loro ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] che, senza dubbio, determinò anche il ruolo subalterno, per quanto prestigioso, rivestito dal M. in seno alla famiglia. In realtà l'onta dei natali illegittimi fu cancellata tramite dispensa di papa Urbano V che, nel febbraio 1363, riscattò il M ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....