LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] 1152, L. era suddiacono. Il ChroniconCasauriense narra che furono i monaci stessi dell'abbazia a scegliere L. come loro abate. In realtà la scelta di L. fu il risultato di un'iniziativa della Sede romana volta al recupero e all'affermazione della sua ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] (Guido, o Guy, Bellagra, Niccolò Peguleti e, più frequentemente, Angelo Cupezioli). Benché egli si definisse un probabiliorista, in realtà fu un accanito difensore delle idee probabiliste (Pellizzari sostiene che lo si può ritenere un precursore di s ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] e staccata dal resto dell’opera per renderla diffondibile dove non si conosce la lingua materna (italiano), ma il testo è in realtà in italiano. Secondo Paolo Antonio Appiani (in Crescimbeni, 1710, II , pp 87-108) il libro fu accusato di contenere 54 ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] del peccato originale: polemica che sembrava prender le mosse da dati filologici marginali, ma che investiva, in realtà, fondamentali questioni di metodo e che finiva col coinvolgere le basi ultime della ecclesiologia.
La tradizionale dottrina ...
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EPIFANIO (Epyphanius abbas)
Giovanni Vitolo
Abate di San Vincenzo al Volturno (od. Comune Rocchetta e Volturno, prov. Isernia) dal 6 ott. 824 al 13 sett. 842, è ricordato nel Chronicon Vulturnense del [...] di San Vincenzo, aveva voluto osservare la vita interna di quella comunità e studiarne i bisogni (Federici, Ricerche, p. 73). In realtà il cronista si limita a dire che E. passò dal monastero di S. Martino a quello di San Vincenzo alla ricerca di un ...
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LANDONE, papa
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario [...] siècle à la fin du XIIe siècle, Rome 1973, pp. 971 s.; G. Arnaldi, Mito e realtà del secolo X romano e papale, in Il secolo di ferro: mito e realtà del secolo X. Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo… 1990, Spoleto 1991 ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] la nascita di un partito filoaustriaco a Napoli, in cambio di un appoggio decisivo per la sua promozione a cardinale.
In realtà il C., ponendo da parte ogni simpatia o ogni interesse, personale, perseguì con prudenza ma con energia una politica di ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] partiti che in Polonia e a Vienna erano favorevoli alla guerra e alla lega. Ma tutti i tentativi dovevano scontrarsi con la realtà della volontà di Luigi XIV allora all'apice della sua potenza, senza il cui assenso né la Polonia né gli altri Stati ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] , descritti soprattutto da Isidoro di Siviglia e dal Phisiologus, si alternano a simboleggiare, non sempre in maniera univoca, le realtà spirituali: gli uccelli sono per lo più i contemplativi, ma la rondine allude alla lascivia e la cornacchia alla ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] si determina poi, nel tardo riecheggiamento del profeta senese, in una più- precisa presenza di temi proposti dalla tragica realtà dell'Italia e dell'europa sconvolte dal conflitto franco-imperiale; anzi la psicologia religiosa di B., della quale non ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....