CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] i suoi spiriti guerrieri ed il suo ardore cristiano. Ma quando il nunzio tentò di ottenere un più preciso impegno la realtà riprese il sopravvento: le esigenze della guerra contro i Russi si riproponevano in tutta la loro urgenza ed il Báthory aveva ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] proposta ovviamente rifiutata per la sua ambiguità. Vicino al papa anche nei mesi seguenti, preparò un proclama piuttosto lontano dalla realtà politica, che avrebbe dovuto essere firmato da Pio IX per annunziare la sua fuga da Roma: il progetto venne ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] del breve Dominus ac Redemptor, con cui Clemente XIV sopprimeva la Compagnia di Gesù, e prendere possesso dei loro beni; in realtà il granduca si appropriò di un'ala dell'ex collegio per adibirlo a scuole pubbliche, mentre il vescovo si limitò a ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] visita al Voltaire, al quale in una lettera di presentazione confessava d'aver subito il fascino delle sue opere. In realtà il desiderio del B. era generato soltanto dalla curiosità di accostare un personaggio il cui nome dominava i salotti letterari ...
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BERARDO da Carbio, santo
Raffaele Volpini
Nato a Carbio, nei pressi di Narni, e divenuto frate minore, fu da s. Francesco insieme con altri cinque frati, destinato alla predicazione nella Spagna musulmana. [...] e la direzione della missione stessa a B., che dicono sacerdote e che presentano come buon conoscitore della lingua araba. In realtà - come risulta dall'esame dei documenti - B. non era che suddiacono; e, poiché nel gruppo solo Ottone, oltre a Vitale ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] . C'era nel B. l'ambizione di conquistarsi posizioni di favore per abbandonarsi poi, senza alcuna difficoltà, agli ozi letterari. In realtà, il B. nutriva per gli autori dell'antichità romana una passione ben più viva che per i severi studi canonici ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] educazione..., Roma 1771.
Giudicato dal Gerini come uno dei più notevoli trattati di pedagogia del Settecento italiano, in realtà esso si riduce a un manuale precettistico indirizzato direttamente ai giovani. Fine dell'opera è una lotta preventiva ...
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BARLIARIO (Bailardo, Baialardo), Pietro
Alessandro Pratesi
Studioso salernitano di astrologia, medicina e alchimia, vissuto tra la seconda metà del sec. XI e la prima del XII.
La fantasia popolare ne [...] ha indotto taluno a dubitare anche dell'esistenza del B., tanto più che l'epigrafe tombale, citata a prova della realtà del personaggio storico, non sembra potersi ascrivere a data anteriore al sec. XIII, mentre assai più antiche sono le iscrizioni ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] il suo impegno giovanile, presentandolo come frutto d'inesperienza o come atto di devozione al Foggini e al Bottari. In realtà una sua adesione al giansenismo vi fu (come asserì, nel commento all'autobiografia, il vecchio amico D. Pacchi), anche se ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] applaudendo alla promozione ed augurandosi nella nuova carica un secolo d'oro" (Piscitelli, I. B. L., p. 275). In realtà nella nuova carica il B. incontrerà minori motivi di compiacimento che in quella di legato di Bologna.
I massimi problemi che la ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....