PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] al teatro São Carlos di Lisbona nel biennio 1799-1800.
I biografi locali sostengono che Tommaso Persiani morì nel 1814: in realtà nei documenti egli non compare più dal 1810. Giuseppe portò avanti con le sorelle la scuola di musica paterna e si ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] volte l'offerta, adducendo motivi familiari e di salute e giustificandosi col fatto che da tempo aveva abbandonato la composizione.
In realtà, l'atteggiamento del B. era dovuto alla sua assoluta fedeltà al papa e alla Chiesa, e fino al ritorno di Pio ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] della sig.ra Vittoria Colonna marchesana di Pescara ... a quattro voci (Vinegia, G. Scotto, 1570); il poemetto è in realtà di Veronica Gambara, come risulta dall'edizione originale del 1536, ma si deve presumere che Nicolao conoscesse una ristampa ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] una licenza "con quelle grazie e vantaggi" elargiti ad A. Steffani (verso il quale era evidente la la sua rivalità). In realtà, il diverso trattamento che la corte bavarese - sia pure non molto generosa con i suoi maestri - aveva usato a riguardo ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] un divertimento immediato e proteso a raccogliere i richiami d'una realtà che vedeva nella bellezza muliebre il suo ideale più concreto. , il tutto racchiuso entro una bonaria cornice popolaresca.
In realtà, come osserva Di Massa (1982), il D. fu ...
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AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] partitura dell'Orazio, conservata manoscritta nella Biblioteca del Conservatorio di Firenze (D. 27), sotto il nome dell'A. sono in realtà incluse musiche di M. Fini, L. Leo, G. B. Pescetti, G. B. Pergolesi, G. M. Orlandini, D. Terradellas, P. Pulli ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] un modello di arte organaria toscana in Roma verso la fine del XVI sec., tipico anche perché formato in realtà da due strumenti ravvicinati e collegati in un unico complesso suonato da un solo organista. Nella facciata del parapetto della ...
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FANTINI, Girolamo
Roberto Grisley
Nacque a Spoleto nel 1602. Le notizie sulla sua vita sono scarse e lacunose; sappiamo comunque che nel 1630 ricoprì l'incarico di "trombetta maggiore" al servizio del [...] all'uso di una tromba a tiro o al controllo delle note tramite l'inserimento della mano nella campana; in realtà egli otteneva l'emissione delle note estranee alla serie degli armonici dalla tromba naturale in do, mediante la correzione dell ...
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BALSAMINO, Pietro
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino nella seconda metà del secolo XVI, fu compositore, cantore e suonatore. Piuttosto scarse e dubbie le notizie intorno alla sua vita: sappiamo con certezza [...] più alla novità del momento che agli eccezionali pregi esaltati dall'inventore e rimasti più nelle intenzioni che effettuati nella realtà. Nel 1596 il B. pubblicò, sempre a Venezia per l'editore Niccolò Moretto, una tragicommedia dal titolo La Perla ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] oh quante", la cui linea melodica sembra ricalcare fedelmente l'aria "Dopo l'oscuro nembo" dell'Adelson e Salvini. In realtà, il passaggio di quest'aria dall'operina giovanile ai più maturi Capuleti si è accompagnato a un'impostazione strutturale del ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....