organismi geneticamente modificati
Margherita Fronte
Esseri viventi ottenuti modificando il DNA
Le biotecnologie permettono di modificare il DNA di piante e animali, creando esseri viventi con caratteristiche [...] di organismi geneticamente modificati, od OGM.
Se con questa sigla ci si riferisce di solito al regno vegetale, sono in realtà OGM anche animali o batteri ottenuti per manipolazione genetica del loro DNA. Generalmente, si indicano come OGM tutti gli ...
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BERTOLOTTI, Gian Giacomo
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Era figlio di Pellegrino e nipote di Francesco, entrambi rinomati medici. La prima notizia pervenutaci che lo riguardi è del 1491, anno in cui era studente di filosofia e [...] dal B. all'inizio della sua lettura straordinaria su Avicenna nell'università di Ferrara nel 1498, nel quale in realtà lo studio della medicina antica non veniva molto approfondito, restando nell'ambito di un generico interesse umanistico. Lo scritto ...
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Ecologia
F. di una popolazione Andamento aperiodico della crescita di una popolazione. Una popolazione che ha raggiunto il limite massimo (➔ capacità) della densità numerica in un dato ambiente, può mostrare [...] grandezze a essi interessate abbiano un andamento regolare e siano rappresentabili con funzioni matematiche, possibilmente semplici. In realtà, però, qualunque grandezza è sempre una funzione assai irregolare di altre; per es., il valore istantaneo ...
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MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] malattie infettive attualmente è più un mito che una realtà (Evans 1985).
Ma la patologia prevalente è cambiata 20; A. Del Campo, La prevenzione della malattia tra progresso e mito, in Realtà Nuova, 50 (1985), pp. 45-52; A.S. Evans, The eradication of ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] malarica viene considerata banale e normale, soprattutto tra i popoli che ne ignorano le modalità di trasmissione.In realtà la distinzione non è così netta: endemie note da secoli possono dar luogo ad accelerazioni eccezionali di tipo epidemico ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] , che è fatto di oggetti, movimento, tempo e spazio, è presentato ai bambini in un modo strutturato. La 'costruzione sociale della realtà' consiste non solo nel consenso sociale tra gli utenti del linguaggio su come le cose devono essere descritte e ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] della sterilità (Daniluk 1988). La reazione iniziale è tipicamente di sorpresa, seguita perlopiù da negazione e da rifiuto della realtà; in seguito vi è una reazione di impotenza e di rabbia con tendenza all'isolamento sociale, un senso di vergogna ...
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dermatite atopica
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Detta una volta anche eczema costituzionale, è una dermatite pruriginosa caratterizzata da un’iperattività cutanea a stimoli irritativi o immunologici. È una malattia della cute, [...] risposta allergica; per tale motivo, esse sono state anche definite reazioni di ipersensibilità immediata. In realtà, le sindromi allergiche non sono caratterizzate soltanto dagli eventi fisiopatologici delle reazioni immediate legate all’intervento ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] , e dall’altro l’obbligazione di mezzi ovverosia di mera attività senza rischio del risultato per il debitore. In realtà, questa distinzione è utile solo parzialmente, in quanto permette di escludere la natura subordinata del rapporto di l. solo ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] senso esterno: lo s. rappresenta la condizione necessaria per intuire gli oggetti come esterni a noi, ma nulla può dirci circa la realtà dei rapporti tra gli oggetti nel momento i cui essi siano considerati in sé.
Il concetto di s. dall’Ottocento a ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....