Metodo curativo, complementare di altri trattamenti somatici o psicoterapici, in cui l’agente terapeutico è costituito da un’attività lavorativa razionalmente ordinata. Pionieri dell’e. sono considerati [...] residue capacità psichiche dell’individuo e tende a limitare la perdita del contatto tra il malato e la realtà obiettiva. Nei portatori di invalidità fisica, agisce prevalentemente come fisioterapia, provocando la messa in opera di segmenti corporei ...
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Filosofia
Il sillogismo in cui la premessa maggiore è certa, mentre la premessa minore è probabile, per cui anche la conclusione è soltanto probabile.
Fisiologia
Il movimento di allontanamento di un arto [...] dell’avambraccio), abduttore del mignolo (muscolo dell’eminenza ipotenar della mano), abduttore dell’alluce (muscolo del margine interno del piede). L’ abduttore breve del pollice (muscolo dell’eminenza tenar della mano) è in realtà un adduttore. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] calore che segnalano la sua presenza nelle parti dell'organismo visibili all'ispezione diretta, era anche stata considerata una realtà ontologica a sé stante, un'essenza patologica vera e propria, che aveva come punto di partenza l'essudazione vasale ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] e fortuite e coincidere così con il 'suicidio mancato'; in realtà, essa non viene mai usata in tal senso, ma indica fenomeno e delle sue caratteristiche, in rapporto alla realtà locale;
2) informazione, sensibilizzazione e preparazione degli ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] maestro di anatomia che era morto in circostanze oscure nel 1564 durante il ritorno da un pellegrinaggio in Terrasanta (in realtà il trattato era di origine spuria, perché non era certo stato composto dal Vesalio, e raccoglieva semmai gli appunti di ...
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Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal padre ereditò il carattere impulsivo [...] teatro fiorentino della Pergola la sera del Berlingaccio, gli adepti indicarono la causa nel tradimento del Libri (ma in realtà le sue cagioni furono diverse; e Gino Capponi, il quale aveva sconsigliato quell'azione rivoluzionaria, nei suoi Ricordi ...
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CINOTTI, Felice
Agostino Macri
Nato a Montescudaio (Pisa) il 10 giugno 1878 da Nicola e da Colomba Mari, compì gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in medicina veterinaria nel 1901. Subito [...] patologia e istologia, venne incaricato del controllo dei bovini destinati all'esportazione in Europa, e poté valutare la realtà zootecnica dei paese, osservazione che gli offrì, la possibilità di studiare varie patologie.
Tornato in Italia nel 1915 ...
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telemedicina L’insieme delle conoscenze e delle applicazioni della telematica alla medicina. Ha raggiunto rapidamente una notevole efficienza e affidabilità grazie all’impulso avuto durante il periodo [...] ulteriore sviluppo della telechirurgia si è avuto con l’utilizzazione delle tecnologie della realtà virtuale che, permettendo il collegamento a distanza di sistemi di realtà virtuale tra 2 o più utenti, hanno determinato l’evoluzione della robotica ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] medici. L'ideale utopico di una sanità crescente in una società che progrediva era destinato a scontrarsi con la dura realtà.
L'intenso dibattito alla fine dell'Ottocento e nel Novecento
L'incremento dei livelli di salute, più o meno immediatamente ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] costretto a scartare informazioni poiché è incapace di gestire l'enorme flusso di dati che giunge attraverso l'occhio; in realtà, almeno all'inizio, il sistema ha una capacità enorme, e un'informazione scartata può essere considerata il risultato di ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....