La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] il metodo più semplice di suddivisione, ma è poco elegante, e nel corso del tempo furono elaborati e applicati altri sistemi. In realtà, il calcolo delle case costituisce di per sé un argomento di studio.
Un pianeta è detto 'in aspetto' con un altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] .C.). Inoltre il manuale euclideo nell’edizione tartagliana risulta costituito da ben quindici libri o capitoli, mentre in realtà essi erano in origine soltanto tredici, essendone stati aggiunti altri due in epoche successive.
Nel maggio dello stesso ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] è dimostrata dal gran numero di manoscritti superstiti. Si è detto spesso che C. fece una "traduzione" di Euclide, ma in realtà egli, non conoscendo né l'arabo né il greco, non avrebbe potuto tradurre gli Elementi. C. prese una o più versioni latine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] sia di scuola preparatoria dove apprendere i necessari elementi di matematica, sia di scuole speciali di applicazione legate alle realtà produttive e sociali delle varie province del Regno (Borgato 2009 e in Europa matematica…, 2013, pp. 139-79).
Con ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] è la risoluzione geometrica di tutte le equazioni di grado ≤3. I mezzi teorici di al-Ḫayyām consentivano in realtà una duplice traduzione: la riduzione dei problemi geometrici solidi a equazioni algebriche, e la risoluzione di queste ultime per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] ultimi anni della sua vita Torricelli sviluppò in maniera originale il metodo cavaleriano introducendo indivisibili che sono in realtà degli «infinitamente piccoli», nel senso che hanno lo stesso numero di dimensioni del continuo di cui fanno parte ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] , ma ogni classificazione era paragonabile alle molte proiezioni possibili di un mappamondo. La natura è infatti una realtà estremamente complessa, «dove tutto si sussegue per sfumature impercettibili [...], un mare di oggetti, dove alcuni emergono ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] per dare un testo ai suoi allievi, ebbero una notevole fortuna con successive edizioni ed ampliamenti. In realtà questo testo può essere considerato un trattato di geografia generale, nel quale predomina nettamente la geografia fisica, mentre ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] inquisitoriale) e una di Galileo a lui (ottobre 1635), interessante scientificamente perché contraria alla tesi del G. sulla realtà dell'angolo di contingenza o contatto (cfr. Exercitationes mathematicae, II, 6), che il G. pubblicò in una replica ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] 1803], 1, pp. 235-244), in cui si trattava di ricavare da un prisma triangolare tre cilindri del massimo volume possibile. In realtà il M. risolse il problema di inscrivere in un triangolo tre cerchi, ciascuno tangente agli altri due e a due lati del ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....