Linguista e antropologo statunitense (Winthrop, Massachusetts, 1897 - Wethersfield, Connecticut, 1941). Ha recato fondamentali contributi alla conoscenza delle lingue amerindiane (in particolare di quella [...] senso che le categorie e i concetti mediante i quali viene organizzato il flusso dei fenomeni differiscono da cultura a cultura, essendo linguisticamente condizionati e conseguentemente condizionando la codificazione della realtà che ci è di fronte. ...
Leggi Tutto
ARLIA, Costantino
Luigi Lerro
Nacque il 23 ag. 1829 ad Aiello Calabro. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò in magistratura e quindi al ministero di Grazia e Giustizia, ove prestò lungamente [...] . Nel 1877 a Milano sotto il nome dell'A. e del Fanfani usciva il Lessico dell'infima e corrotta italianità,ma, in realtà, tutta l'opera fu lavoro dotto e intelligente del solo A., limitandosi il Fanfani a consigli e alla revisione del materiale. L ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] quale sgorgano le proprietà di ogni singolo essere. Solo la stretta unità di f. e materia costituisce per Aristotele la realtà concreta, sinolo, che riceve il suo essere in atto dalla prima e la sua determinazione spazio-temporale dalla seconda; in ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] nomi di città, ecc., un'attività in cui si espresse la volontà di classificare i segni e, al tempo stesso, di classificare la realtà in tutti i suoi elementi per conoscerli più a fondo. Questa volontà si rileva più in generale nel modo in cui furono ...
Leggi Tutto
Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] 54 (ma con una crescita pari al 1100% in nove anni), il Medio Oriente 45, l’Oceania 20.
Per la specifica realtà italiana, il rapporto annuale del Censis relativo al 2007 (www.censis.it/files/Rapporto_annuale/2007/Comunicazione_media.pdf) parla di ...
Leggi Tutto
Le parole relative al corpo umano hanno un’importanza specifica nella lingua in quanto occupano un posto di rilievo in una varietà di ambiti specialistici, come la medicina (e più latamente le scienze [...] del vocabolario anatomico umano (Casadei 1996: 235; Veland 2003; Ruthrof 2000). Il corpo rappresenta infatti una realtà di comune percezione, organizzata secondo principi strutturali universali. L’unità corporea può dunque costituire un insieme di ...
Leggi Tutto
La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] italiano, ma si realizza con modalità che ripropongono nel testo una gamma di varietà contigue che si riscontrano anche nella realtà» (De Blasi 2006: 106). Il napoletano di Eduardo, che si muove tra varietà dialettali e un italiano regionale di ampia ...
Leggi Tutto
soggetto Argomento, tema oppure la persona o la cosa che viene presa in considerazione per determinati motivi. filosofia Come termine filosofico, s. ha assunto un significato che per certi aspetti è esattamente [...] poi l’uso del termine per designare, in genere, la coscienza e il pensiero, e quello di ‘oggetto’ per designare la realtà per sé esistente. È Kant, soprattutto, che, attraverso la formulazione del concetto dell’‘io penso’, vede il s. come coscienza ...
Leggi Tutto
Filologo ed esegeta inglese (Shap, Westmoreland, 1645 - Oxford 1707). Dottore in teologia, nel 1681 era rettore di Blechingdon e cappellano reale. Direttore del St. Edmund's Hall di Oxford (1684), divise [...] receptus, mentre dall'altro il deista A. Collins ne prendeva pretesto a dimostrazione del carattere umano del testo sacro. In realtà, per M. quel suo testo doveva essere solo un gradino nel processo critico di ricerca del testo autentico: e non ...
Leggi Tutto
La litote (dal gr. litótēs «attenuazione, diminuzione, semplicità», reso in latino col termine deminutio «diminuzione») è una figura retorica (➔ retorica) che consiste nell’attenuare ciò che si enuncia [...] a un effetto ironico (1) o a esiti iperbolici (2-3). Nel dissimulare il pensiero che si vuole enunciare, in realtà se ne ottiene una sottolineatura perché l’ascoltatore o il lettore vengono indotti a passi inferenziali che ristabiliscono l’originario ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....