Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] appartiene un grande complesso di opere letterarie parimenti rivendicate dalla letteratura ucraina e da quella russa. Si tratta in realtà di un’epoca di lingua comune, sia pure con varianti vernacolari, e di letteratura comune, che tale rimane per ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] J. Locke fino a Hume) e a cui tali oggetti finivano per essere ridotti, con la conseguente perdita del senso della realtà connaturato all’uomo comune, il quale stenterebbe ad ammettere che le sue credenze non siano altro che idee e rappresentazioni e ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] visioni e illuminanti meditazioni durante lunghe cavalcate nei boschi ucraini, riassumeva l'intuizione di uno spazio libero tra realtà e allucinazione, nel quale si collocava la cifra poetica più matura dello scrittore, che visse con palpitante ...
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La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] o divergenti, e nelle modalità con cui tali dinamismi complementari illuminano le cause intime del comportamento linguistico.
Per la realtà italiana e il rapporto dialetto-lingua, v. italia: Lingua, in App. IV, ii, p. 262.
Bibl.: Sui ''primordi ...
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MINORANZE NAZIONALI
Guido Barbina
Ester Capuzzo
(v. minoranza, XXIII, p. 404; minoranze nazionali, App. II, II, p. 327; III, II, p. 127)
Il problema dell'esatta definizione delle m.n. ha raggiunto [...] , 6-7-8 dicembre 1990, a cura di V. Peri, Gorizia 1991, pp. 31-34; Q. Principe, ''Minoranza'': la parola, l'idea, la realtà, ibid., pp. 35-40. Sulle m. in Italia: G. Valussi, Gli sloveni in Italia, Trieste 1974; S. Salvi, Le lingue tagliate. Storia ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] il cui significato sembra trasparente ma non lo è, perché in sette secoli è cambiato: gentile significa in realtà «nobile»; onesta significa «decorosa, composta», in senso estetico; e pare significa «appare», con forte impatto visivo.
Nella tenzone ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] non siano localizzabili con precisione: i cosiddetti Sermoni subalpini (XIII sec.), considerati piemontesi, sono redatti in realtà in un volgare che, accanto al piemontese, contiene numerosi tratti francesi e provenzali. La loro localizzazione è ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] "laboriosa"; edella conversione il suo atteggiamento ha senza dubbio i caratteri più vistosi, a cominciare dall'entusiasmo fideistico. In realtà, come la nozione stessa di "filologia" è da lui assunta nell'accezione più larga, inclusiva non solo di ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] » (resti sempre la meglio; le peggio cose).
Sintatticamente, è stato spesso segnalato come romano (ma è in realtà centromeridionale) l’indicativo al posto del congiuntivo in dipendenza dei verbi d’opinione (➔ psicologici, verbi), la cui diffusione ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] la meccanica sostituzione del toscano, scritto e parlato, al volgare locale, ma attraverso un lento compromesso tra realtà linguistiche diverse in coesistenza e in conflitto; la toscanizzazione raggiunge fin dal Quattrocento la produzione scritta e ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....