PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] (Nuovo, carnevale, Giacomo Insanguine e Carlo De Franchi) e Il corsaro algerino (Fiorentini, autunno, Gennaro Astaritta; corrisponde in realtà a un modello del 1726 che, come si legge nel libretto, «si è fatto accomodare dal signor D. Giuseppe ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] contributi alla creazione del mito belliniano, giacché cercavano di leggere l’opera di Bellini in chiave patriottica; in realtà, i riferimenti politici erano, nella migliore delle ipotesi, marginali rispetto all‘assunto dell’opera nel suo complesso ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] Giulia (ibid.), in corrispondenza con l’adattamento televisivo in onda sulla RAI. Spacciato come presceneggiatura, si trattava in realtà della revisione di un giallo a puntate pubblicato nel 1962 con lo pseudonimo di Nik Inghirami nel Corriere del ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] . Del resto il B., dopo il fallimento della rivoluzione di Savoia nel '34, giudicava il Mazzini "un figliolo che scambiava la realtà con le larve dorate della fantasia" e non gli perdonava "la pretensione di voler dirigere il movimento stando fuori d ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] peraltro egli intercala numerosi versi), e insieme giustifica l'interesse per il testo omerico in chiave morale e retorica. In realtà, non era estraneo al M. il gusto della versione poetica, da lui perseguito in modo autonomo e diretto sull'originale ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] migliore. Il Bertoni (p. 93) suggerisce che la tenzone sia stata scritta negli anni giovanili del D., ma, in realtà, poco o nulla possiamo dire circa la cronologia del componimento, interessante dal punto di vista linguistico, per il quale si ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] nell'annotazione, ricca di rimandi e confronti più che di delucidazioni esplicative. Le condizioni di salute non permisero, in realtà, all'I. di portare la sua collaborazione all'opera oltre il secondo volume. Gravemente malato di tabe dorsale ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] 'Antico e Nuovo Testamento edita a Torino nel 1769 da A. Martini, futuro arcivescovo di Firenze. Non si trattò in realtà di una semplice ristampa, dato che il L., con pesanti interventi, aggiunse prefazione e note proprie nell'intento di semplificare ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] come testi o come parti interessate negli atti notarili si affacciano dall'altra come comprimari nel Peregrino, dove finzione e realtà si incontrano e si fondono in un riuscito affresco.
L'ultima presenza certa del C. nella città estense è del ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] segnala che l'opera copre un arco temporale che va dal 1524 "sino a questo presente": si tratta in realtà di una ristampa appena ritoccata - e aggiornata - della Gionta alla cronaca del Foresti.
Il progetto storiografico annunciato in esordio ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....