DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] del 1830 presso Camiglia), fino alle recenti messinscene della Compagnia di teatro dialettale e popolare di Genova. In realtà, anche a giustificazione della sua "fortuna", il teatro defranchiano non è una semplice riscrittura di opere altrui ma ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] testi del futurismo a Napoli, Napoli 1976, ad Indicem; E. Sanguineti, C. di Napoli, in Paese sera, 28 luglio 1977; P. Fossati, La realtà attrezzata, Torino 1977, pp. 100-107, 247 ss. e passim; L. Caruso, F. C. e il futurismo a Napoli, Firenze 1979; U ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] ritorna un topos caro alla cultura umanistica, quello dell'affinità tra spiriti dediti agli studi e alle lettere. In realtà è più probabile, secondo quanto sostiene il Tournoy, che Francesco da Crema volesse con questo dono guadagnarsi la stima ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] e indipendenza, di una confederazione italiana in cui venissero restaurati i regnanti ‘legittimi’. Sganciato completamente dalla realtà, cominciò a dare segni di crescente insofferenza anche verso gli austriaci, dai quali non si sentiva adeguatamente ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] : ambiguità in parte involontaria, in parte perseguita almeno laddove il C. intende mostrare l'impossibilità d'immobilizzare la realtà in una rappresentazione univoca (e in questa tesi si può trovare qualche anticipazione del Pirandello, non a caso ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] La Rass. della letteratura italiana, s. 7, LXXVII [1973], 2, pp. 269-285) indaga l'influenza manzoniana nella realtà giuliana non solo nei suoi valori letterari o nelle polemiche dottrinarie sulla lingua che videro il glottologo goriziano Graziadio ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] Tiraboschi, VI, I, p. 916; Valilen, p. 29).
Versi dal B. dedicati a Enrico infante d'Aragona (si tratta in realtà di consigli moraleggianti alla nipote Ginevra) sono editi in G. A. Furietti, Gasparini Barzizii..., II, pp. 111-113. I discussi versi ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] ha bruciato durante il cammino le forze e una parte vitale dei protagonisti, è l’adattamento al compromesso promiscuo della realtà» (Angeletti, 1981, p. 104).
A distanza di dieci anni, ancora presso Mondadori, Il colore della terra (1964), segnò il ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] scrisse il Cornucopiae, enciclopedico commento a Marziale dedicato al duca di Urbino (Urb. lat., 301). Si tratta in realtà non «tam unius poetae quam totius linguae Latinae interpretatio» (proemio, 3): una summa del sapere umanistico, fonte dei ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] sue pagine protagonisti assoluti erano Carducci, D'Annunzio e Pascoli; fungeva da comprimario qualche poeta-soldato. Di altre realtà della letteratura del periodo nessun cenno, meno che mai nomi stranieri: l'unico citato era "Nietzscke", con una ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....