BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] dannunziana, per certi abbellimenti, certe rifiniture e arredi bizzarri, in stile tra romagnolo e nipponico, ma rimaneva in realtà una robusta e vecchia casona della piana, schiettamente romagnola, con gli epigrammi, i distici, i motti dipinti dal ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] in Pellegrino la persona più adatta per affrontare i problemi del mondo della cultura e del lavoro che in una realtà in profonda trasformazione come Torino, città fordista per antonomasia, e la sua diocesi, con oltre due milioni di abitanti, stavano ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] libri autentici di quei secoli e nelle storie contemporanee - il potere temporale della Chiesa è stato in ogni caso una realtà concreta, come è dimostrato dai molti interventi spesso operati nel corso dei secoli dai pontefici in difesa ed aiuto della ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] libreria settecentesca d'un erudito cui non mancavano curiosità di bibliofilo e che era, inoltre, attento osservatore della realtà contemporanea. Ne fanno parte anche pregevoli collezioni di giornali del tempo, miscellanee di stampe e manoscritti da ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] dantesca e ha conferito al C. "l'aureola indefinita e vaga di precursore dello stil novo" (Branciforti, p. 81 n., 162). In realtà questa lode suprema è un motivo comune a tutti i planh. Questa ed altre concordanze di lessico, di immagini e di idee ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] , vv. 34-36, è l'appellativo di Ischia); tuttavia risulta improbabile collegare la biografia del M. con questa realtà geografica: recentemente Riccucci ha rilevato, sulla scorta di Cicerone (De divinatione, XXVI) che il termine è collegabile al ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , dedito a intemperanze, goliardie e dissolutezze, non è chiaro se in ossequio ai paradigmi del genere o alla realtà biografica. Nel 1546 fu a Firenze, ospite del madrigalista Francesco Corteccia; nel febbraio 1548 a Pesaro forse per partecipare ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] prova certa e reale, ma sulla base di testimonianze fantasiose, invenzioni, diabolici anagrammi e fenomeni che in realtà avevano una convincente spiegazione naturale. La battaglia per la salvezza delle streghe assunse così i connotati di una ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] un anno. Protetto dagli amici milanesi, tra cui v'era la potente Clelia Borromeo del Grillo, il C. non corse in realtà alcun serio pericolo: "Lo stato de' suoi affari non è se volete pericoloso - scriveva il 3 luglio 1755 Francesca Spannocchi Neri ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] di tutti i lavori che si svolgevano nei palazzi reali e la gestione dei rapporti con gli artisti di corte. In realtà, durante il regno di Carlo Emanuele III queste competenze erano passate di fatto al governatore dei regi palazzi, carica assegnata ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....