GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] elemento croato era forte la volontà - sia in Dalmazia, sia in Croazia e Slavonia - di intervenire nella realtà politica ottenendo una trasformazione federale della monarchia. Tale tendenza era diffusa soprattutto negli strati colti della popolazione ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] , quella tassiana e quella del D., e senza sollevare un'improbabile questione di priorità, ché ciascuna sottendeva in realtà una mediazione diversa (bembesca la prima, conformata sui poeti della Pléiade la seconda), bisogna notare che le prove ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] su una delle bellezze di corte più in vista, ma su una ragazza "jeune, jolie modeste" (Lettres, I, p. 180). In realtà, il matrimonio si rivelò un autentico colpo di fortuna per il M.: grazie alla protezione della Montespan, egli riottenne infatti il ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] Bartoli di volersi appropriare dell'opera altrui, sospese il paziente lavoro di correzione e restituì il manoscritto al Mambelli. In realtà l'accusa era stata mossa dagli accademici di Forlì, i Filergiti, ai quali il Bartoli aveva spedito i fogli già ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] protettori, lo abbia indirizzato tale e quale al Roverella, attendendosi dall'arcivescovo di Ravenna aiuti concreti che in realtà dovettero soddisfare solo in parte le sue aspettative. Infatti successivamente il C. trovò un nuovo protettore in Pietro ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] che si andava rivelando inadeguata, nel suo soggettivismo scettico, alle esigenze di rinnovamento politico-morale della realtà italiana. Testimonianza di ciò la liquidazione che fece degli elementi che della filosofia tedesca (Kant, Schelling ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] di altrui fatiche vantandosi tra l'altro di aver emendato il testo di Catullo e di altri autori.
In realtà, appena l'anno precedente Gaza, secondo quanto afferma nella lettera introduttiva al Panormita alla sua traduzione di Eliano, aveva ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] a esempio per gli esponenti della nuova le virtù attribuite al defunto imperatore, nell'orazione per Carlo VI. Il quale, in realtà, per lo più solo su di un piano estremamente generico, e proprio in via di funebre complimento, giustificava le grandi ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] idee del Ceva, da parte d'un allievo del D., Corso Ricci, che figurò anche come prefatore del poemetto; in realtà la prefazione era dovuta al maestro, ed in un inciso solo apparentemente marginale deplorava l'abbandono, in talune sedi didattiche non ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] «forastiero» di origine fiorentina. Nonostante una struttura in apparenza poco rigorosa, il testo appare in realtà saldamente organizzato attorno a tre nuclei teorici principali, dedicati rispettivamente al concetto di bellezza, alla suddivisione ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....