GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] fece passare quasi inosservato il legame con l'originale francese, sul quale hanno invece insistito i biografi ottocenteschi. In realtà, la traduzione-rifacimento del G. si caratterizza per l'uso di immagini popolari e realistiche e per un ritmo ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] soprattutto in recens. ed articoli); E. M. Fusco, La lirica, Milano 1950, II, pp. 434 s.; Omaggio a F. D., in Realtà, dicembre 1951 e settembre-ottobre 1953 (interventi di R. Cannavale, F. Pedrina, R. Clerici, G. Alessandrini, B. Tecchi, A. Galletti ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] ritorno a Napoli. Nel 1770 scrisse un dialoghetto, Cela revient toujours au même, in cui Mirabeau (che probabilmente è in realtà d'Holbach) e Voltaire discutono se le "scarpe" (cioè le religioni) siano opera della natura o dell'uomo. Rimasto inedito ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] prime esperienze amorose avverte con stupore e quasi con angoscia il mito della donna straniera come uno degli aspetti di una realtà estranea, dalla quale è nello stesso tempo sopraffatto e reso maturo.
Nel 1938 apparve il romanzo L' Uomo è forte, il ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] 'enfasi oratoria della quale il B. non seppe mai liberarsi, il discorso rivela un serio proposito di rievocazione della realtà storica veneziana e insieme una vivacità di interessi politici, che dovevano esprimersi pienamente due anni più tardi ne Il ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] , che pure sembra informatissimo di tutta la vicenda, dà per certa la morte del Gritti nello stesso anno della sua incarcerazione: in realtà egli morì dieci anni dopo, nel 1767 o 1768. 1 figli vennero tolti alla madre, priva di mezzi finanziari, ed ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] del favore dei principi. Compito non facile dopo gli scacchi subiti in Svizzera e certamente privo di seri addentellati con la realtà. A questa grave deficienza egli supplì con le risorse della sua immaginazione e della sua cultura retorica. La prima ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] opera brancatiana, e non è casuale che di tutta la produzione ripudiata lo scrittore intendesse riesumare quel romanzo. In realtà Paolo il caldo è di fatto un parziale recupero di quella irrisolta tensione etica, riproposta ancora una volta in chiave ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] di trasferirsi a Tarquinia ma vi si trattiene ben poco. Avverte subito l'impossibilità di conciliare l'antico amore con la realtà. È la fine delle illusioni, come nell'amato Leopardi. Il Romani (1968, pp. 87 s.) osserva che "in questa ostinata caccia ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] di E. de Refuge (Parigi 1618; esplicitamente richiamato), è tesa a tratteggiare un quadro radicalmente negativo della corte. In realtà, secondo il M., gli spazi di libertà propri del ruolo di consigliere di un principe sono minimi, tanto da impedire ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....