Scrittore brasiliano (São Luís do Maranhão 1857 - Buenos Aires 1913); il maggiore rappresentante della scuola naturalistica brasiliana, alla quale diede inizio col romanzo O mulato (1881), scritto dopo [...] (1884), O homen (1887), O cortiço (1890) rappresentò la vita locale, con profusione di colori e aderenza alla realtà. Ma il filone romantico della sua ispirazione continuò parallelamente con altri romanzi (Filomena Borges, 1884; O esqueleto, 1890 ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] . Ma anche i filologi, massime quell'uno la cui esistenza e il cui magisterio serbano quest'ambito valore esemplare, provenivano in realtà, e più assai ch'essi medesimi non si avvedessero, dalla vita.
Nato in Roma, l'indomani di Porta Pia, da una ...
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Critico letterario italiano (Maglie 1913 - Firenze 1998); professore universitario dal 1956, insegnò letteratura spagnola all'università di Firenze, dove fondò e diresse fino al 1986 l'Istituto ispanico [...] numerosi saggi (Esemplari del sentimento poetico contemporaneo, 1941; Caratteri e figure della poesia italiana contemporanea, 1956; Realtà del simbolo. Poeti e critici del Novecento italiano, 1968). Si occupò di poesia francese (Il Cimitero marino ...
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Scrittore tedesco (Francoforte sul Meno 1920 - Kiel 1989). Sotto le armi dal 1939 al 1945, derivò dall'esperienza della guerra e dal convulso clima del dopoguerra la materia e l'ispirazione per la sua [...] sua fondazione, si affermò soprattutto nel racconto breve, dove la concisione della scrittura restituisce con maggiore efficacia una realtà non meno drammatica che degna di satira. Quasi sempre ambientata nella tragica Berlino del dopoguerra, la sua ...
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Carraro, Andrea. – Scrittore italiano (n. Roma 1959). Dopo il suo primo romanzo del 1990 A denti stretti, storia dell’iniziazione sessuale di un gruppo di adolescenti, ha raggiunto il successo nel 1994 [...] di gruppo ambientato nei pressi di Roma, dal quale M. Risi ha tratto l’omonimo film. Nei suoi testi racconta la realtà senza aver paura di indagare le aberrazioni dell’animo umano. Tra i romanzi successivi si ricordano: L'erba cattiva (1996), La ...
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(L'idiota) Romanzo dello scrittore russo F.M. Dostoevskij (1821-1881), pubblicato nel 1868-69 nella rivista Russkij Vestnik ("Il messaggero russo").
Ne è protagonista il principe Myškin, che, privo di [...] e purezza d'intenti, appena ritornato in patria dopo un soggiorno di cura in Svizzera, entra in contatto con una realtà in cui turbinano, in un continuo scontrarsi di nobiltà e di bassezza, le passioni umane. Egli s'innamora, per redimerla ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] nei confronti dell'italiano letterario. Il dialetto porta alla lirica, oltre al "suo storico rapporto con la concretezza e la realtà" (F. Brevini, L'orologio di Noventa, 1992, p. 16), soprattutto il confronto più vivo con la parola parlata, che trova ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] tuttavia un essere semplice, in quanto è formato dall'unione di anima immortale e di corpo mortale, là dove il corpo è la realtà più bassa tra gli esseri ed è corruttibile (I, 5). La somiglianza dell'uomo con Dio si restaura con la speculazione della ...
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Poeta statunitense (West Hills, Long Island, 1819 - Camden, New Jersey, 1892). Fortemente legato a una visione armonica dell'universo naturale, che trova nei fondamenti progressisti del trascendentalismo [...] Leaves of grass, la sua opera principale (edita dal 1855), a una poesia nella quale i tratti più vari della realtà coeva si fondono in un linguaggio magmatico e innovativo, fitto di contaminazioni e di neologismi, di ripetizioni e di allitterazioni ...
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Pseudonimo della scrittrice italiana Lucia Longhi Lopresti (Firenze 1895 - Ronchi, Massa, 1985). Redattrice della sezione letteraria della rivista Paragone, diretta dal marito R. Longhi. Temperamento critico [...] , i suoi racconti e romanzi mirano a cogliere (sull'esempio di E. Cecchi) i riflessi arcani e magici di una realtà storica e immediata, della sensibilità e della fantasia: Itinerario di Paolina, 1937; Il coraggio delle donne, 1940; Sette lune, 1941 ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....